La priorità del mio impegno politico in questa campagna elettorale è quella di partire dalle persone e dai territori, nella consapevolezza di un insopportabile disagio sociale ed economico che oggi vivono tante famiglie, ed è al loro fianco che ho deciso di schierarmi senza se e senza ma e dare così voce alle loro legittime istanze.
Il mondo del welfare da troppo tempo abbandonato al suo destino, spesso è addirittura assente dai programmi elettorali o presente solo come tema non prioritario. I tanti operatori di questo strategico settore subiscono per di più inammissibili lentezze a causa di una burocrazia paralizzante e svolgono il loro difficile compito davvero con spirito di abnegazione e di servizio encomiabile. Spesso si tratta di veri e propri eroi che operano con pazienza e coraggio su una prima linea di sofferenza e di disagio sociale sempre più allarmante.
Bisogna fare di più e meglio in tema di welfare come ridistribuzione di giustizia sociale, bisogna lavorare alacremente per un sistema che deve essere garantito da una adeguata programmazione, perché spesso ‘chi di dovere’ non ha neppure una lettura aggiornata del fabbisogno reale che famiglie e strutture sopportano quotidianamente.
La fascia di popolazione che oggi chiede prestazioni socio- assistenziali è sempre più estesa e la grave crisi economica che ancora avvertiamo, soprattutto nel Mezzogiorno, la accresce ancora di più.
Di conseguenza il disagio economico di molte famiglie che ieri erano sostanzialmente ‘autonome’ oggi non lo sono più e si vedono costrette a chiedere sempre più spesso aiuto alle strutture di accoglienza. Così come l’aumento di disagio mentale impone un potenziamento della rete delle strutture assistenziali. Rete spesso in grave difficoltà a causa di incertezze nella puntualità delle erogazioni finanziarie e per le vessazioni burocratiche ancora più incredibili nell’era del digitale.
La politica in Calabria e nella provincia di Cosenza non può essere impreparata o improvvisata su questi temi e deve assumere impegni solenni ora e subito perché queste fasce più deboli sentano sempre di più la vicinanza delle Istituzioni e in loro sostegno costante e concreto.
Questo settore svolge una funzione sociale fondamentale che, per essere degna di un paese civile, tutti dobbiamo sentire il dovere di sostenere con la forza delle azioni concrete e non delle chiacchiere.
DIFESA DEL WELFARE SIA PRIORITA’ DELLA POLITICA
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