Il 5 febbraio, presso la sede provinciale dell’Inps di Cosenza, si è tenuta una riunione tecnica tra i dirigenti provinciali e territoriali Inps e le direzioni provinciali dei patronati operanti in provincia di Cosenza.
Uno dei punti all’ordine del giorno ha riguardato il nuovo iter di espletamento delle visite di invalidità civileche dal mese di dicembre ha visto il riversare la competenza dalle commissioni Asp all’Inps. L’istituto ha comunicato ai presenti la volontà di notificare sulla pec del patronato, la seconda convocazione a visita degli assistiti; se l’assistito non dovesse presentarsi alla seconda convocazione decadrebbe dalla domanda di beneficio.
“Siamo preoccupati per questa decisione, – ha dichiarato il direttore provinciale dell’Enasc Alex Franzisi – noi dall’assistito accogliamo il mandato per la trasmissione della richiesta ma non abbiamo alcuna titolarità giuridica per sostituirci allo stesso nella notifica degli atti; – continua Franzisi – auspichiamo che l’istituto comprenda che la notifica va fatta direttamente all’assistito altrimenti si verificherebbero inutili incomprensioni sulla responsabilità degli atti. L’invito è quello di creare un tavolo tecnico per meglio individuare soluzioni all’incresciosa problematica”.