In oltre 300 hanno partecipato nel centro di Perugia a un presidio “di solidarietà” con i due attivisti di Potere al popolo “aggrediti” alla periferia di Perugia e “contro il fascismo, la violenza fascista e l’austerity che lo alimenta”. Iniziativa promossa dallo stesso movimento.
“Quello che è successo va condannato ma questa aggressione va avanti da tempo ed è di chiara matrice fascista” ha detto Andrea Ferroni prendendo la parola in piazza. “Il clima di odio scatenato sta producendo i suoi frutti avvelenati – ha aggiunto – ma dinanzi all’ennesimo atto di violenza non potevamo rimanere indifferenti. Mobilitarci è un dovere civico contro chi alimenta odio e lo faremo anche con un grande manifestazione nazionale antifascista non partitica ma trasversale in programma domenica a Perugia”.
Presidio “antifascista” centro Perugia
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