La ong animalista CIWF Italia ha scelto 6 provvedimenti prioritari in termini di benessere animale per la prossima legislatura e ha chiesto ai partiti se intendono realizzarli.
I punti sono: 1) l’etichettatura volontaria secondo il metodo di allevamento per conigli, suini e bovini; 2) il divieto dei trasporti di durata superiore a 8 ore; 3) l’installazione delle telecamere nei macelli; 4) il divieto dell’uso preventivo degli antibiotici; 5) gli incentivi alla transizione verso un allevamento più sostenibile; 6)iniziative per invitare alla riduzione del consumo di carne e prodotti derivati.
LIBERI E UGUALI si è impegnato a realizzare tutti i punti.
Il MOVIMENTO 5 STELLE, per il quale ha risposto la deputata Chiara Gagnarli, si è impegnato per 5 punti su 6. Sulle telecamere nei macelli, Gagnarli ha spiegato che “potrebbe essere utile una norma, ma va necessariamente trovato il giusto equilibrio per tutelare la privacy dei lavoratori”.
Il Partito Democratico, per il quale ha risposto la candidata e responsabile per gli Animali, Patrizia Prestipino, si è impegnato per 5 punti su 6. Sul divieto di trasporti di animali vivi di durata superiore a 8 ore, il partito ha preferito non impegnarsi. Prestipino ha detto che si “impegnerà a studiare le soluzioni migliori durante la prossima legislatura”.
CIWF non ha ottenuto risposte da parte di Movimento Animalista, Lega e Forza Italia.
Per Annamaria Pisapia, direttrice della Onlus, “ci preoccupa e, sinceramente, amareggia che la coalizione di centrodestra non ci abbia dato alcun riscontro. I nostri sono temi etici, di salute pubblica e ambientali, su cui si dovrebbe avere consenso unanime ben al di là della parte politica. Ci conforta però di avere avuto le adesioni di LeU, M5S e PD. Dopo le elezioni lavoreremo perché gli impegni presi da questi soggetti politici diventino realtà”. (ANSA).