Dalla conferma delle norme su etichettatura del latte, del grano, della pasta, del riso e dei derivati del pomodoro all’estensione dell’etichettatura a tutte quelle produzione che oggi non la prevedono ancora fino alla proposta di istituire il Ministero del Cibo; dall’attuazione di procedure di reale semplificazione dei procedimenti all’eliminazione del segreto sulle importazioni che oggi impedisce agli italiani di sapere da dove provengono i prodotti agricoli importati fino ad arrivare all’approvazione della legge sui reati agroalimentari.
È quanto ha dichiarato Sonia FERRARI, presidente del Parco Nazionale della Sila e candidata al Senato nel Collegio CASTROVILLARI – COSENZA, incontrando ieri (lunedì 19) a CASTROVILLARI, amici, simpatizzanti ed elettori, a margine dell’incontro TRANSUMANZE CULTURALI TRA DUE PARCHI tenutosi alla presenza del Presidente del Parco del Pollino MimmoPAPPATERRA, del Governatore della Calabria Mario OLIVERIO e dei 45 sindaci che hanno sottoscritto l’accordo di programma.
Quelle contenute nel Manifesto Politico della COLDIRETTI e che ho condiviso e sottoscritto nei giorni scorsi – ha detto – sono proposte semplici, concrete e strategiche: 5 interventi a costo zero da esaurire nei primi 100 giorni di Governo, che puntano a salvaguardare le imprese agricole italiane eliminando le storture della filiera e a rendendo più trasparenti i mercati e le pratiche commerciali e produttive.
Le ho fatte mie – ha continuato la FERRARI – sia perché fotografano e sintetizzano l’impegno concreto che in questi anni ho trasfuso in tante iniziative concrete promosse e portate avanti alla guida del Parco Nazionale della Sila in sinergia con associazioni ed istituzioni locali; sia perché esse sposano ed attuano un’ambizione ed un metodo, quello dello sviluppo locale eco-sostenibile, della tutela delle produzioni locali e dell’agroalimentare biologico e di qualità sul quale è impegnata la nostra coalizione di centro sinistra e sul quale, non a caso, l’ultima Legge Finanziaria (2018) ha introdotto importanti novità: dall’estensione della disciplina della vendita diretta anche per le cessioni itineranti (street food) all’introduzione dell’istituto dell’enoturismo che prevede una tassazione a forfait sia per l’IVA che per l’imposta sui redditi; dall’introduzione del contratto di affiancamento in agricoltura, che favorirà il passaggio generazionale tra agricoltori over 65 e giovani all’introduzione dei distretti del cibo per promuovere sviluppo territoriale, ridurre gli sprechi ed aumentare la sicurezza alimentare; dal bonus verde con possibilità di detrarre l’IRPEF per il 36% degli importi per interventi di sistemazione a verde di aree private alla proroga delle detrazioni del 65% per interventi di riqualificazione energetica delle singole unità immobiliari (eco bonus).