Apprendo la notizia della ripresa dei voli da parte di Ryanair sull’aeroporto S. Anna che naturalmente genera particolare entusiasmo in tutta la comunità cittadina
Attendo l’ufficialità della relativa prenotazione dei voli sul sito della compagnia sulla quale tutti noi contavamo già da tempo per un reale riavvio dell’attività volativa.
Le recenti esperienze ci costringono, però, ad una moderata prudenza, pur tuttavia siamo difronte ad una compagnia che ha già dato prova di affidabilità.
Resto dunque in attesa di tutte le risoluzioni contrattuali e tecniche per la ripresa a tutti gli effetti dell’aeroporto che ricordo non è fondamentale solo per la città di Crotone ma per tutta la sua provincia e per l’intera fascia ionica.
In questo momento raccogliamo i primi frutti di una battaglia che abbiamo sostenuto insieme ai sindaci, ai consiglieri comunali, alle associazioni, ai sindacati, ai comitati cittadini ed è chiaro che questo primo passo ci invita tutti a continuare a tenere alta l’attenzione in considerazione della strategicità della infrastruttura.
Non tralasciando l’impegno individuale di tutte le componenti del tavolo tecnico permanente che ho coordinato in questi mesi.
Colgo con particolare piacere e lo ringrazio, l’impegno del presidente Oliverio con il quale il contatto è costante così come va evidenziato l’attenzione della Consigliera Regionale Flora Sculco sempre vicina alla problematica.
Proprio ieri ho ufficializzato alla Regione l’impegno finanziario da parte del Comune di Crotone per l’aeroporto S. Anna a conferma della ferma intenzione dell’amministrazione Comunale di puntare sulla struttura come elemento cardine per il futuro economico e sociale del territorio.
Avevo già da ieri convocato per giovedì i sindaci della provincia per sottoscrivere il protocollo di intesa con il quale ci impegneremo a sostenere le azioni di marketing a favore dello scalo.
Restiamo in attesa degli ulteriori sviluppi nella convinzione che l’unità di intenti riuscirà a restituire il diritto alla mobilità alla nostra gente.
Avevo già affermato in tempi non sospetti con una frase colorita “pagare moneta, vedere cammello” e resto determinato su questa posizione.