Mobilitazione nazionale per l’otto marzo”: così Marina Pasqua, assessora alle pari opportunità del comune di Rende in occasione della Giornata Internazionale della donna. “Il nostro comune -ha affermato l’avvocata-, è stato il primo nella provincia di Cosenza ad aver aderito al protocollo d’intesa tra ANCI e rete nazionale dei centri antiviolenza e ad essere ente capofila della Rete urbana antiviolenza. Siamo partiti da qui per promuovere politiche che siano in prima istanza di prevenzione e di promozione delle pari opportunità in tutti gli ambiti siano essi economici, sociali o culturali.”. “Il nostro impegno in questi anni -ha proseguito la Pasqua- è stato profuso in tale direzione e anche la nostra programmazione futura muoverà da qui. I laboratori di cittadinanza attiva in corso nelle nostre scuole hanno tra temi trattati anche la violenza di genere. Inoltre, abbiamo previsto a breve interventi negli istituti scolastici cittadini per diffondere la cultura delle pari opportunità tra le giovani generazioni. Altre nuove iniziative saranno realizzate in tale ambito.”. “Il ruolo della donna non può essere più circoscritto in una società di tipo patriarcale: bisogna creare opportunità di sviluppo che vadano in tal senso. Per questo sentiamo di aderire alle diverse iniziative programmate per questa giornata è che vanno dalla manifestazione nazionale, alla proiezione, sostenuta da D.iRe, del film di Marco Tullio Giordana “Nome di donna” in programma al cinema Modernissimo alle 18,50 sino alla rappresentazione teatrale dell’Acquario di “Anch’io sono Malala. Storia di una ragazza come me” alle 21,00. Tale ricchezza di iniziative è sintomo di grande fermento e, al tempo stesso, indice che la strada intrapresa è quella giusta.”.
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