Per combattere la corruzione non bastano i buoni propositi e le dichiarazioni d’intento. Servono invece – e soprattutto – professionisti della pubblica amministrazione formati, dirigenti e funzionari sempre più sensibili e preparati nei riguardi d’una tematica decisiva per lo sviluppo dell’intero Paese e del Mezzogiorno in particolare. Sono queste le basi della seconda edizione della “Scuola di perfezionamento in anticorruzione e appalti nella pubblica amministrazione”, il corso d’aggiornamento varato dal Dipartimento di Scienze giuridiche dell’Università degli Studi di Salerno e diretto dal professor Gianluca Maria Esposito. L’iniziativa formativa, dalla durata annuale, è indirizzata a dirigenti e funzionari statali, regionali e locali nonché ai professionisti (avvocati, architetti, ingegneri, commercialisti e così via) che operano sui mercati europeo e nazionale.
Ad affiancare il direttore del corso Esposito, ordinario di diritto amministrativo della Scuola di giurisprudenza dell’ateneo salernitano, il comitato scientifico presieduto dalla dottoressa Rosanna De Nictolis, presidente di sezione del Consiglio di Stato e del Consiglio di giustizia amministrativa della Regione Siciliana. Il comitato scientifico è suddiviso in due sezioni, una amministrativa e l’altra penale. La prima è presieduta dal dottor Francesco Riccio (presidente del Tar Campania, sezione di Salerno) e composta da: professor Angelo Clarizia (ordinario di Diritto amministrativo, Roma, La Sapienza), professor Marco D’Alberti (ordinario di Diritto amministrativo a La Sapienza di Roma), consigliere Patrizia De Rose, (responsabile Anticorruzione e Trasparenza della Presidenza del Consiglio dei Ministri), dottor Luigi Fiorentino (Segretario Generale vicario della Presidenza del Consiglio dei Ministri), professor Enzo Maria Marenghi (già ordinario di Diritto amministrativo a Salerno), professor Salvatore Sica (ordinario di Diritto privato a Salerno). La sezione penale è presieduta dal professor Andrea Castaldo (ordinario di Diritto penale a Salerno) e composta da: consigliere Paola Balducci (membro del Csm), dottor Leonida Primicerio (procuratore generale della Corte d’Appello di Salerno), professor Luigi Kalb (ordinario di Diritto processuale penale a Salerno), professor Antonio Fiorella (ordinario di Diritto penale a La Sapienza di Roma) e professor Antonino Sessa (associato di Diritto penale a Salerno).
Le richieste d’iscrizione alla “Scuola di perfezionamento in anticorruzione e appalti nella pubblica amministrazione” dovranno essere perfezionate, attraverso le istruzioni presenti sul sito internet dell’Università di Salerno (www.unisa.it), entro il 16 aprile.
Il bando al seguente link: http://www.unisa.it/unisa-rescue-page/dettaglio/id/529/module/326/row/2717