“Non riuscivo a respirare”. A due anni dalla morte del marito Dave Goldberg durante un tragico incidente in Messico, Sheryl Sandberg racconta in un libro, ‘Option B’ i momenti successivi alla morte. “Doverci passare – ha detto la n. 2 di Facebook in un’intervista alla Cnn – e’ una cosa inimmaginabile. I primi giorni, mesi, settimane, sentivo che il vuoto si avvicinava a me. Il dolore, non riuscivo a respirare e non sapevo cosa fare”. E il libro vuole anche essere una guida di sostegno a chi ha subito delle perdite. In uno dei passaggi, la Sandberg parla del momento in cui ha dovuto dare la notizia ai figli. “Le urla, i pianti che sono seguiti – si legge – mi perseguitano ancora oggi. Non c’e’ nulla che si puo’ paragonare”. Ma nonostante il suo dolore, la Sandberg spera che la sua esperienza possa aiutare chiunque va incontro a simili esperienze, il libro infine e’ per lei un modo per tenere viva la memoria del marito. Goldberg aveva solo 47 anni quando morto per una caduta sul tapis roulant, l’autopsia poi ha rivelato che era affetto da un disturbo alle coronarie.
A 2 anni da morte marito Sandberg (Facebook) racconta il suo dolore
109
articolo precedente