Milioni di cittadini che frequentano la scuola pubblica e vi lavorano hanno diritto ad avere scuole sicure e la certezza di responsabilità e competenze ben definite in materia di sicurezza degli edifici pubblici.
Nel nostro Paese, ed in particolare nel Mezzogiorno, mancano scuole sicure e adeguate sistematicamente. In Calabria la situazione è ancora più preoccupante, persino drammatica.
Occorre una destinazione ben maggiore di risorse e l’impegno fattivo per l’adeguamento sismico degli edifici, per la costruzione di nuovi plessi e la ristrutturazione funzionale di quelli esistenti, che vedano spazi innanzitutto agibili nella massima sicurezza ed anche di apprendimento innovativi e funzionali alla didattica, all’avanguardia, a misura di studente.
Nella nostra città si sta discutendo da mesi di situazioni che stanno creando disagi. Riteniamo che ogni ipotesi vada valutata con tanta attenzione, con la valorizzazione della partecipazione e del contributo propositivo di tutti gli attori interessati alle vicende, comunità scolastiche nella loro interezza (studenti e docenti innanzitutto, i dirigenti scolastici che ritengono di muoversi in maniera autoreferenziale non producono grandi risultati), Amministrazioni Locali, Provveditorato, Organizzazioni Sindacali. Solo la collaborazione sinergica di tutti e tutte e la corretta relazione con il territorio, a nostro avviso, può condurre ad esiti positivi, duraturi e che rispondano alle esigenze collettive.
Su questi temi, la FLC-CGIL della provincia di Cosenza e la CGIL territoriale organizzano un dibattito pubblico che si terrà VENERDI’ 13 APRILE all’Hotel Royal di Cosenza con inizio alle ore 16.30. Parteciperanno al dibattito il segretario della FLC-CGIL, Pino Assalone, il segretario della Camera del Lavoro – CGIL di Cosenza, Umberto Calabrone, il dirigente dell’ATP, dott. Luciano Greco, il presidente della Provincia, Franco Iacucci.