In relazione alla vicenda del Dott. Giuseppe Brisinda e all’ordinanza del Tribunale di Crotone del 06/09.04.2018 che ha annullato il provvedimento n° 9079 emesso dall’ASP di Crotone il 22.02.2018 dichiarandone l’illegittimità e ha, in conseguenza, reintegrato il sanitario nelle proprie funzioni, riteniamo doveroso fare alcune precisazioni.
Prendiamo atto del provvedimento del Tribunale del Lavoro di Crotone che annulla la sanzione disciplinare, emessa in violazione della garanzia del doveroso e prodromico contraddittorio all’emissione di qualsivoglia provvedimento a carattere istruttorio; esso, pertanto, riguarda solo aspetti di carattere procedurale senza entrare nel merito delle cause che avevano innescato il procedimento disciplinare da parte dell’ASP. Non è possibile, infatti, sottacere che sono tuttora in corso indagini da parte della Procura, delle commissioni sanitarie regionali e dell’ASP locale, oltre che sulle cartelle cliniche, sulla corretta gestione del reparto, e riteniamo che le stesse Autorità debbano svolgere il loro lavoro in tutta tranquillità e senza subire il clamore mediatico creatosi intorno alla vicenda.
Auspichiamo, pertanto, nell’interesse di tutti i protagonisti coinvolti, che venga fatta definitivamente e celermente chiarezza, da parte delle Autorità competenti, sul merito degli accadimenti anche al fine di consentire ai sanitari tutti di proseguire, con estrema serenità, lo svolgimento del delicato compito di curare i cittadini che si rivolgono loro con fiducia, così da tutelare pienamente il diritto alla salute della collettività.
In questo momento storico, infatti, la nostra preoccupazione è, prioritariamente, quella di porre in campo non già azioni strumentali a difesa di eventuali posizioni contrastanti e ancora da chiarire, finendo con alimentare il sommario processo mediatico in corso, bensì ogni azione che riterremo utile e necessaria a tutela della salute pubblica.
Per tale motivo nei prossimi giorni chiederemo un incontro con i vertici dell’ASP ed in particolare con il Direttore Sanitario, Dott. Sergio Arena, al fine di evidenziare allo stesso le tante criticità del sistema che in questo momento ricadono pesantemente sulla collettività e che ci vengono segnalate dall’utenza, riservando nel prosieguo ogni ulteriore istanza che riterremo necessaria a tutela della salute dei cittadini del territorio crotonese.