Il Senatore Marco Siclari ha costituito un “Intergruppo parlamentare per lo Sviluppo del Sud”, sede permanente di confronto su un argomento che sta a cuore a tutta la popolazione de Sud e all’intero Paese.
«La questione meridionale a tutt’oggi rimane una questione aperta ed irrisolta ed anzi maggiormente complicata dalla recrudescenza del fenomeno delle mafie e dai flussi migratori che spopolano il Sud dei nostri giovani e lo consegnano, quale terra abbandonata e desertificata, ai nuovi abitanti immigrati. La questione meridionale è politica. E’ la classe dirigente che deve mettere in campo strategie di sostegno e di rilancio. Le condizioni ci sono sempre state. Ora è necessario mettere in campo la volontà. Occorre partire dal problema della disoccupazione che raggiunge al Sud livelli intollerabili, specialmente trai giovani con punto di oltre il 60%.
E’ interesse di tutta l’Italia che il Sud decolli, perché solo attraverso tale sviluppo compiuto e completo si può determinare l’aumento esponenziale della ricchezza dell’intera Nazione.
L’obiettivo è creare un unico progetto di rilancio del sud che passi dalla programmazione e riorganizzazione della sanità equa, sostenibile e che tuteli la salute pubblica, quale diritto costituzionale fondamentale, dal ripensamento delle infrastrutture da realizzare, dalle opere incompiute da terminare, dai collegamenti veloci da realizzare, dall’ambiente da tutelare (valorizzazione dei parchi naturali, montani, collinari e marini, salvaguardia dell’ambiente marino), dalla deburocratizzazione per velocizzare la progettualità in tema di turismo, agricoltura, imprenditoria ed infrastrutture, realizzando nuovi aeroporti e porti e potenziando quelli esistenti. Un unico progetto per il Sud che permetta di presentare le nostra ricchezza italiana al mondo.