La Storia si può raccontare in tanti modi.
La scelta dell’assessorato alla Cultura del Comune di Crotone, per raccontare la Grande Guerra, di cui ricorre l’anno conclusivo del centenario (1918-2018), è stata quella di utilizzare i manifesti storici che erano conservati nell’archivio storico del Comune e che riportano all’atmosfera e al clima degli anni del periodo bellico.
La mostra “Manifesti dal Passato – Crotone e la Grande Guerra”, già presentata nell’anno dell’avvio dei festeggiamenti del centenario (maggio 2015), sarà inaugurata il prossimo giovedì 19 aprile con la presentazione del libro “Dalle trincee alle retrovie. I molti fronti della Grande guerra” curato da Giuseppe Ferraro, dottore di ricerca presso l’Università di San Marino, nell’ambito delle attività dell’Istituto Calabrese per la storia dell’antifascismo e dell’Italia contemporanea (Icsaic) che ha sede presso l’Università della Calabria.
L’iniziativa, doppiamente importante, darà occasione alla Città di riappropriarsi finalmente di alcuni locali della Casa della Cultura (il “Municipio vecchio”) riadattati, per l’occasione, a sala espositiva. Un processo che porterà nel giro di poco tempo alla piena funzionalità di ampi spazi espositivi all’interno dell’edificio storico.
La mostra rappresenta il frutto di lavoro certosino di ricerca e di valorizzazione dei materiali storico-documentali compiuto negli anni passati dal personale dell’Archivio storico e della Biblioteca comunale. Una mostra che già dalla sua precedente proposizione ha riscosso molto interesse e che oggi, attraverso l’iniziativa dell’Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano-Comitato di Crotone presieduto dallo storico Christian Palmieri e con la collaborazione dell’Istituto calabrese per la storia dell’antifascismo e dell’Italia contemporanea (Icsaic), ha ottenuto la concessione del logo ufficiale dei festeggiamenti del Centenario inserendo l’iniziativa nel Programma ufficiale delle commemorazioni del Centenario della prima Guerra mondiale a cura della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Struttura di Missione per gli Anniversari di interesse nazionale.
La mostra sarà inaugurata il prossimo giovedì 19 aprile, alle ore 17:30, e si inserisce a pieno titolo tra quelle celebrative di un pezzo importante della storia del Paese quale conclusione di quella che è stata definita la “Grande Guerra”.
Venticinque manifesti originali che vanno dal 1912/’14 al 1928 e che raccontano di una Crotone, allora ancora “Cotrone” che viveva come tutto il paese l’andamento della Guerra.
Dall’entusiasmo del maggio radioso alla disfatta di Caporetto fino all’annuncio di Vittorio Veneto del Generale Armando Diaz.
Il richiamo alle armi delle classi ’89-‘95, per una generazione che in gran parte fu sacrificata per restituire l’onore all’Italia.
La visita del Re soldato, Vittorio Emanuele, in occasione dell’anniversario della Vittoria.
Ed altri momenti che rivivono grazie a questo prezioso lavoro di raccolta che il pubblico potrà apprezzare presso la sala espositiva della Casa della Cultura anche nelle prossime settimane.
“Il nostro obiettivo è valorizzare, condividendola, la storia della nostra città dalle origini ai giorni nostri. Stiamo promuovendo una serie di iniziative culturali che riguardano tutti i periodi storici che hanno visto protagonista Crotone. Nel caso specifico lo facciamo attraverso la riscoperta di un patrimonio storico documentale che mettiamo a disposizione della città in una cornice rivista e funzionale come la Casa della Cultura” dichiara l’assessore alla Cultura Antonella Cosentino.