Parte ufficialmente la stagione della dichiarazione dei redditi. Da domani i cittadini potranno visualizzare via web la cosiddetta ”precompilata” nella quale troveranno, per la prima volta, anche il dettaglio di come sono state utilizzate dallo Stato le proprie imposte.
A ricordarlo è l’Agenzia delle Entrate che annuncia anche una novità: viene inaugurata, grazie all’ausilio del partner tecnologico Sogei, anche la nuova funzionalità di compilazione assistita per rendere più semplice ogni operazione, in particolare per i quadri che contengono gli sconti fiscali. Tra le novità di quest’anno anche l’inserimento già da parte del fisco, nel quadro delle detrazioni al 19%, dei dati delle spese sostenute per gli asili nido.
In totale l’Agenzia delle Entrate ha predisposto 30 milioni di dichiarazioni per altrettanti contribuenti: si tratta di circa 20 milioni di modelli 730 e 10 milioni di modelli Redditi, corredati di tutte le informazioni inserite e non inserite e dalle relative fonti. Da domani sarà possibile accedere ai modelli 730 e Redditi. Per i 730 modifiche e invio saranno possibili dal 2 maggio al 23 luglio. Anche il modello Redditi può essere modificato dal 2 maggio, ma può essere trasmesso dal 10 maggio al 31 ottobre
– C’È LA COMPILAZIONE ASSISTITA: Dal 2 maggio è possibile compilare in modo “assistito” i dati relativi agli oneri detraibili e deducibili da indicare nelle sezioni I e II del quadro E, anche per le spese sostenute per i familiari a carico. Il contribuente che intende modificare la propria dichiarazione 730, dopo aver visualizzato i dati degli oneri comunicati dai soggetti terzi potrà farsi supportare nella compilazione del quadro E. Se sceglie la modalità di compilazione assistita, infatti, sarà più semplice e immediato inserire nuovi documenti di spesa non presenti oppure modificare, integrare o cancellare i dati degli oneri comunicati dai soggetti terzi e, automaticamente, i dati aggiunti o rettificati saranno inseriti nel quadro E.
– COME VENGONO SPESE LE MIE IMPOSTE? – Da quest’anno il Fisco risponde a questa domanda e i cittadini che hanno presentato la dichiarazione dei redditi nel 2017 potranno conoscere, grazie ai dati elaborati dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, come lo Stato ha distribuito le imposte relative al 2016, accedendo alla dichiarazione precompilata o al cassetto fiscale. Un progetto voluto dai vertici di Agenzia, in particolare dal direttore Ernesto Maria Ruffini, con cui ogni contribuente può conoscere nel dettaglio come ha contribuito a sanità pubblica, previdenza, istruzione, sicurezza, ordine pubblico, trasporti, cultura, protezione del territorio e così via.
– COME ACCEDERE AI DATI: I contribuenti possono accedere alla propria dichiarazione precompilata tramite il Sistema pubblico per l’identità digitale (SPID), con le credenziali dei servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate, con il pin rilasciato dell’Inps, e con le credenziali di tipo dispositivo rilasciate dal Sistema Informativo di gestione e amministrazione del personale della pubblica amministrazione (NoiPA) oppure utilizzando la Carta Nazionale dei Servizi. Inoltre, i contribuenti hanno la possibilità di rivolgersi a un Caf o di delegare un professionista.
– LE INFORMAZIONI UTILI: L’Agenzia delle Entrate mette a disposizione dei cittadini un sito internet dedicato, all’indirizzo https://infoprecompilata.agenziaentrate.gov.it, dove sono presenti tutte le indicazioni utili, i passi da seguire fino all’invio, le novità di quest’anno, le date e le scadenze da ricordare, oltre alle risposte alle domande più frequenti. Inoltre, sono sempre disponibili i numeri dell’assistenza telefonica: 848.800.444 da rete fissa, 06 966.689.07 da cellulare e +39 06.966.689.33 per chi chiama dall’estero, operativi dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 17, e il sabato dalle 9 alle 13.