“Riteniamo utile intervenire nuovamente in merito alla vicenda dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, non tanto per difendere la città capoluogo a cui ci sta pensando in primis il Sindaco Abramo, ma perché registriamo dichiarazioni di completa disinformazione anche da parte di amministratori catanzaresi che, anziché dare dimostrazione di unità e cooperazione per raggiungere un fine ultimo che dovrebbe prescindere dai colori politici, gettano fango sull’operato dell’amministrazione comunale. Due sono le ipotesi: pura strumentalizzazione politica oppure scarsa informazione sulla materia.”
Lo dichiara in una nota il Coordinatore del gruppo Forza Italia giovani Catanzaro.
“In primis, la pubblicazione della manifestazione di interesse dalla stessa Agenzia delle Dogane e dei Monopoli-Direzione Interregionale per la Campania e la Calabria-Distretto di Reggio Calabria, con la quale si fa una indagine di mercato per la ricerca di locali nella nostra città, non riguarda assolutamente l’istituzione della nuova e nascente Agenzia che andrà ad accorpare Calabria e Basilicata solo dal 2019 e che la delibera emessa dalla stessa Agenzia individua Catanzaro quale sede naturale. Reggio Calabria cerca di mettere in discussione il regolamento approvato e la sede della nascente agenzia. Invece, la manifestazione di interesse per la ricerca di locali, com’è ovvio leggendo attentamente la stessa, riguarda il trasferimento dell’ufficio delle Dogane di Catanzaro, che com’è noto a molti è già ubicato in via Buccarelli e che per motivi logistici è costretto a spostarsi dall’attuale sede.
Potremmo dire, parafrasando Seneca, che errare è umano ma strumentalizzare un fatto e farlo senza avere la giusta cognizione di causa è “diabolico”.
In secundis, chiarito l’equivoco, per amor di verità dei fatti ci sentiamo di rassicurare i tanti avventori dei comunicati stampa che l’amministrazione comunale da giorni, insieme a consiglieri regionali e parlamentari di centro-destra, stanno affrontando l’argomento con gli organi preposti con l’obiettivo di difendere la città capoluogo e di garantire il rispetto delle regole e del buon senso. Diversamente non vediamo pari impegno da parte dei neo parlamentari eletti in questa città delle altre coalizioni. Inoltre, siamo a conoscenza, vista il nostro continuo interfacciarsi quotidiano sul problema con i vertici del Comune, dell’intenzione dell’amministrazione di voler andare fino in fondo al problema per difendere le prerogative del capoluogo e per trovare una soluzione positiva ad un fatto che sta assumendo sempre più connotati grotteschi e poco consoni ad una Calabria che dovrebbe crescere attraverso la sinergia dei suoi amministratori ed il silenzio di altri.
