A partire dai fatti della più lunga rivolta urbana d’Europa, quella che infiammò Reggio Calabria tra il 1970 e il 1971, “A schema libero” ripercorre le trame oscure che hanno innervato la storia d’Italia nell’ultimo mezzo secolo. Dopo la strana morte – avvenuta in anni recenti – di una dirigente del Comune di Reggio Calabria, prendono avvio il gioco della memoria di un ex uomo dei Servizi e l’inchiesta di una giovane giornalista. Emerge così, sotto una nuova luce, il contesto della rivolta che sancì l’alleanza fra neofascismo, massoneria, ‘ndrangheta, apparati di sicurezza deviati e uomini politici. Ma quando ogni tassello sembra aver trovato l’esatta collocazione, e il grande enigma risolto, le ombre del passato tornano ad allungarsi sul presente in un incalzare di pericolose scoperte, omicidi, fughe, torbidi intrecci e registrazioni scottanti. Alle due voci protagoniste si aggiunge infine quella dolente e disincantata del professor Dattilo, appassionato di storia locale, cui spetta il compito di tirare le somme.
Sono gli ingredienti dell’ultimo libro di Lou Palanca, (Rubbettino Editore). Dopo Blocco 52 e Ti ho visto che ridevi, Premio Matteotti 2017, questo collettivo di scrittura ‘a geometria variabile’,che sarà presentato da Domenico Frontera all’interno degli eventi organizzati da Fondazione Odyssea