Sono 136 le spiagge italiane “a misura di bambino” promosse dai pediatri. Due in più rispetto al 2017.Così con i due riconoscimenti in più la Calabria è la prima regione per numero di località premiate con la Bandiera verde 2018.
Le regole per ottenere il riconoscimento prevedono la presenza di questi elementi: acqua limpida e bassa vicino alla riva, sabbia per torri e castelli, bagnini e scialuppe di salvataggio, giochi, spazi per cambiare il pannolino o allattare, e nelle vicinanze gelaterie, locali per l’aperitivo e ristoranti per i grandi. I riconoscimenti sono stati assegnati oggi a Montesilvano, nel corso del IV Convegno nazionale delle ‘Bandiere Verdi’, presieduto da Italo Farnetani, ordinario di Pediatria della Libera università Ludes di Malta.
Così le location a misura di bimbi e famiglie nella mappa del mare italiano ‘under 18’ vanno da Squillace a Forte dei Marmi, da Gallipoli ad Agropoli, fino alla stessa Montesilvano e a Punta Tegge. Nel 2018 l’elento si è allungato con l’inserimento di Bianco e Squillace.
Così nella nostra regione le bandiere verdi sono state conferite a: Bianco (RC), Bova Marina (Reggio Calabria), Bovalino (Reggio Calabria), Capo Vaticano (Vibo Valentia), Cariati (Cosenza), Cirò Marina-Punta Alice (Crotone), Isola di Capo Rizzuto (Crotone), Locri (Reggio Calabria), Melissa–Torre Melissa (Crotone), Mirto Crosia-Pietrapaola(Cosenza), Nicotera (Vibo), Palmi (Reggio Calabria), Praia a Mare (Cosenza), Roccella Jonica (Reggio), Santa Caterina dello Jonio Marina (Catanzaro), Siderno (Reggio Calabria), Soverato (Catanzaro), Squillace (Catanzaro).