Dopo il protocollo siglato tra il Comune e la Soprintendenza di Reggio Calabria per la salvaguardia del patrimonio archeologico cittadino, è finalmente stata avviata nei giorni scorsi l’attività di conservazione di Piazza Garibaldi
“Tecnicamente – spiegano gli addetti ai lavori – si sta procedendo dunque alla copertura degli scavi mediante diversi strati di tessuto geotessile a cui si applica ghiaia per costipare l’area al fine di assicurare la compattezza del terreno, operazioni che si rendono necessarie non solo per la salvaguardia dei reperti archeologici rinvenuti, ma anche a tutela dell’incolumità pubblica e per il ripristino del decoro urbano in un’area che negli ultimi mesi era stata fatta oggetto di diversi atti di vandalismo”.
“Contestualmente, l’Amministrazione comunale ha avanzato al Ministero la richiesta per il diverso utilizzo delle somme inizialmente previste per la realizzazione del parcheggio – spiega la nota. Una volta completata la fase di copertura, presa visione dello studio di fattibilità per la valorizzazione degli scavi archeologici, si avvierà l’iter di progettazione esecutiva ed il successivo appalto per l’effettivo intervento di realizzazione del sito archeologico, secondo standards di sicurezza e tutela degli stessi beni, consoni alle prescrizioni delle autorità”.