Le nostre abitazioni sono ormai ad alta tecnologia o perlomeno abbondano di apparecchi elettrici, dall’estrattore alla macchina per il pane, dalla caffettiera con le capsule ai classici mixer, dalla macchina cuocitutto alla vaporiera, per non parlare di televisori, consolle, computer. Diventati ormai compagni quotidiani inseparabili che semplificano la vita e talvolta veri status symbol, si tende però a dimenticare che il loro utilizzo può essere causa di incidenti domestici. Secondo la ricerca pubblicata dal Nucleo Investigativo dei Vigili del Fuoco, in Italia si verificano in media tra i 30.000 e i 50.000 incendi all’anno negli edifici civili: il 20% circa di questi è imputabile a guasti, anomalie o mancata manutenzione dell’impianto elettrico. Nel gergo comune tali guasti vengono chiamati genericamente cortocircuiti in realtà si può parlare di diverse cause: incuria, mancata manutenzione e mancanza di adeguati apparecchi di protezione.
Per aiutare gli italiani ad evitare spiacevoli sorprese, Eaton ha identificato una serie di accorgimenti e precauzioni da mettere in atto per scongiurare incidenti e vivere in completa tranquillità.
• Controllare periodicamente l’impianto elettrico
Sono molte le case sprovviste di un impianto elettrico a norma. Per limitare al minimo il rischio di incendio è necessario far verificare a un elettricista di fiducia lo stato del proprio impianto e provvedere a effettuare tutti gli adeguamenti necessari, nonchè prevedere periodicamente appositi interventi di manutenzione.
• “Staccare la spina”
È buona abitudine staccare le prese degli elettrodomestici che non vengono utilizzati – e non lasciarli in stand-by – non solo da un punto di vista di risparmio energetico ed economico. Infatti, questo semplice accorgimento aiuta anche a diminuire l’incidenza dei cortocircuiti e, di conseguenza, il verificarsi di piccoli incendi. Se è comodo lasciare sempre attaccata la spina del televisore, è importante dotarlo di una presa multipla (ciabatta) con pulsante on/off per la disattivazione, in modo da potersi allontanare in tutta sicurezza dall’abitazione.
• Nascondere i cavi
È importante verificare che i cavi elettrici non siano a contatto con fonti di calore che potrebbero danneggiare i rivestimenti di plastica e/o evitare di farli passare sotto tappeti o divani. Meglio nasconderli nelle pareti, nel battiscopa o, in alternativa, optare a una protezione per i cavi: è possibile, infatti, utilizzare scatole speciali, ganci per pareti e altri tipi di ancoraggi per evitare il rischio di cortocircuiti o folgorazioni.
• Liberarsi da apparecchiature obsolete
Passare in rassegna la casa è utile perchè permette di individuare gli elettrodomestici e le apparecchiature elettroniche con segni di usura come fili rovinati, prese rotte o parti bruciacchiate e provvedere tempestivamente a scollegare l’apparecchio e sostituirlo. Nella fase di acquisto, è consigliabile prediligere elettrodomestici forniti di marchio IMQ, che garantisce conformità ai requisiti minimi di sicurezza previsti dalle normative europee.
• Non sovraccaricare la rete
Una presa sovraccarica rappresenta una potenziale causa di surriscaldamento, con possibili conseguenze di cortocircuito e incendio. Per evitare di sovraccaricare una presa, è necessario non collegare più di due apparecchi e ridurre al minimo l’uso di prolunghe e adattatori di uscita. Se strettamente necessario, è consigliabile acquistare prese multiple dotate di protezione da sovraccarico interna, che si spengono automaticamente se si sovraccaricano.
• La prudenza non è mai troppa!
Nelle stanze dove il rischio di incendio è potenzialmente più elevato – cucina, soffitta in legno o salotto con caminetto – è bene prevedere la presenza di estintori e di note con i numeri di telefono di emergenza da avere sempre a portata di mano.