«I bambini e i giovani sono la speranza per il nostro futuro e crescere con i sani valori dello sport è l’unica strada per garantire loro uno sviluppo sano. Affidare i propri figli a professionisti dello sport che con cura e dedizione li seguono durante il loro percorso formativo è una scelta concreta e per Asc la formazione e la cura dei giovani sportivi e atleti di domai è una priorità. Oggi è un giorno di festa per le nostre “Piccole pesti” che meritano il giusto riconoscimento dopo un anno di impegno sul campo».
Con queste parole il presidente Asc Reggio Calabria e componente della commissione regionale per lo sport Antonio Eraclini ha aperto la serata di premiazione del campionato provinciale “Piccole Pesti”. Una giornata di festa che, oltra a raccogliere i frutti di un anno strepitoso, ha contato numeri da record. In un torneo che ha coinvolto tutta la provincia reggina hanno partecipato 4500 bambini per un totale di 250 squadre. Una vittoria collettiva perché a vincere è stato lo sport e la voglia di aggregazione. Tutte le squadre sono state accolte e premiate nel centro sportivo Crucitti dal presidente Eraclini e da importanti istituzioni. Hanno partecipato e consegnato i premi alle squadre vincitrici il garante dell’infanzia e dell’adolescenza Antonio Marziale, per la Città Metropolitana Demetrio Marino e Giovanni Latella consigliere comunale delegato allo sport.
Marziale, nel salutare i tanti genitori presenti ha lanciato un messaggio importante chiedendo maggiore attenzione da parte della politica per far si che lo sport sia valorizzato in tutte le sue forme come unica forma di crescita sociale sana: «I nostri ragazzi hanno bisogno di persone come Eraclini che si dedicano a loro con costanza e impegno per garantire loro una crescita sana, lontana da ambienti non adatti e, soprattutto, che li salvi dall’isolamento dilagante dettato dall’abuso della tecnologia. Realtà come quelle dell’Asc vanno aiutate e tutelate affinchè possano continuare a crescere e svolgere un ruolo sociale fondamentale per la crescita dei ragazzi». A sostenere e appoggiare le attività dell’Asc, oltre al garante Marziale, è stato anche il delegato Marino che, dopo aver portato i saluti del sindaco assente per impegni istituzionali, si è dichiarato felice di prendere parte ad eventi che vedono come protagonisti indiscussi i bambini.
Dopo una prima parte istituzionale i riflettori si sono spostati unicamente sulle vere star della giornate: i bambini, calciatori, squadre e allenatori che hanno dato vita e concluso un torneo che ha consegnato all’ASC un primato a livello nazionale in termini di partecipazione.
Tutti vincitori ma, i campioni della finalissima provinciale nella categoria “Piccoli Angeli” il Pro Bagnara, per i “Primi Calci 2009/2010” è stata la C. Laurena, la categoria “Primi Calaci 2010” la Yong Boys Palmi, i “Giovanissimi a 5” l’Oratorio Salesiano, i “Pulcini” la Sportime Taurianova, i “Pulcini 2008” l’Asd Rosarnese, gli “Allievi a 5” la Sportime Taurianova, gli “Esordienti a 5” la “Pro Ludis” e per gli Esordienti ha vinto la Bernardino Cordova.
Eraclini, in fine, oltre a regalare ai ragazzi uno spettacolo di fuochi d’artificio ha ringraziato quanti hanno permesso, anche quest’anno, di portare a termine un campionato di questa portata, le società, gli allenatori, le famiglie e, soprattutto, i ragazzi che «sono il nostro futuro – ha concluso Eraclini – e su di loro dobbiamo investire per rendere migliore la nostra società. Nessun altro mondo, se non quello dello sport, garantisce una crescita sana e lontana da ambienti devianti, pericolosi per i nostri figli. Asc crede in loro ed è già a lavoro per garantire risultati ancora migliori nella prossima stagione».