“Crisi idrica, tolleranza zero. Si sta già procedendo con controlli puntuali sulle condotte per verificare la presenza di prelievi abusivi. Per sopperire alla mancanza d’acqua si ottimizzerà l’utilizzo delle strutture comunali già esistenti (serbatoi), mai entrati in funzione, per realizzare accumuli e compensi d’acqua.”
È quanto è stato stabilito durante la riunione di ieri (martedì 24) convocata dal commissario liquidatore della Sorical Luigi Incarnato con i sindaci di Cotronei Nicola Belcastro, Caccuri Marianna Caligiuri, Castelsilano Francesco Durante, Cerenzia Giovanni Frontera e San Giovanni In Fiore Giuseppe Belcastro.
A lanciare l’allarme è stato il Primo Cittadino di Cotronei, Nicola Belcastro denunciando, nei giorni scorsi, “l’emergenza idrica che – ha sottolineto – potrebbe sfociare in emergenza sanitaria in breve tempo se non si dovesse trovare una soluzione immediata. Attenderemo la fine settimana – dichiara il Primo Cittadino – per verificare se gli interventi di carattere tecnico e redistributivo della risorsa idrica, proposti dalla SORICAL, saranno in grado di ridurre i disservizi e superare la situazione di criticità idrica e conseguentemente anche sanitaria.”
“Se ci renderemo conto che la situazione non migliora non esiterò – chiosa Belcastro – ad adottare i necessari provvedimenti per il ripristino di una situazione che danneggia il nostro comune. Nell’odierna giornata è stato eliminato un allaccio non regolare e si continuerà nell’azione di verifica e controllo in tutto il territorio con il concorso delle forze dell’ordine e di apparecchiature e strumenti adatti alla verifica dei consumi. Si sono avviate le procedure per la sanificazione ed il successivo utilizzo del serbatoio in località Cavallaro, al servizio del territorio di Trepidò, con l’obiettivo di ridurre gli sprechi e garantire una gestione più razionale ed efficiente. Resta in vigore l’ordinanza di divieto diverso da quello igienico sanitario. La SORICAL, inoltre, avvierà un controllo serrato su tutta la rete di grande adduzione che è di sua competenza. È stata istituita una task force – conclude – e definito un piano straordinario di interventi per affrontare l’emergenza idrica che coinvolge anche gli altri Comuni Presilani. I tecnici della SORICAL e dei cinque Comuni, supportati dai vigili urbani messi a disposizione dai sindaci stanno effettuando controlli.”