«Basta con il consumo di suolo e la cementificazione selvaggia. Non consentiremo che a Caraffa sorga Grassettopoli, su cui lo scorso 22 maggio la Regione Calabria ha dato parere negativo nella Valutazione ambientale strategica». Lo affermano, in una nota, i parlamentari M5s Bianca Laura Granato e Paolo Parentela, che aggiungono: «È molto grave che, in barba a tale parere, la giunta comunale di Caraffa abbia ora deliberato il via libera allo schema di convenzione per l’opera, il cui costruttore appartiene al noto gruppo Ligresti. Verificheremo ogni aspetto e interverremo contro qualsiasi forzatura». «L’enorme insediamento edilizio che si vorrebbe realizzare – continuano i parlamentari 5stelle – non ha alcun senso. Si tratta dell’ennesimo progetto legato a una vecchia cultura che a lungo ha imperato in Calabria, troppo spesso di speculazione affaristica e di abbrutimento dei luoghi privo di utilità pubblica. Siamo sempre stati contrari a questo tipo di politica, che nella nostra terra ha distrutto la bellezza e la memoria, compromettendo uno sviluppo sostenibile fondato sulla vocazione dei singoli territori». «Perciò – concludono Granato e Parentela – agiremo in ogni sede per impedire che il mostro di Grassettopoli possa nascere, in assoluta coerenza con il nostro concetto dell’urbanistica, dell’ambiente e delle regole».
Grassettopoli, Granato e Parentela (M5S)”Grave il comportamento della giunta di Caraffa, impediremo che nasca questo mostro edilizio” Posta in arrivo x
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