“Questa mattina sono stata a Ostia per visitare il Centro Italiano Opere Femminili Salesiane – Formazione Professionale(Ciofs) e l’Istituto Comprensivo ‘Amendola-Guttuso’. Ho trovato una straordinaria comunità educante fatta di dirigenti, docenti, personale tecnico-amministrativo, maestre e maestri di strada, tutti al lavoro ogni giorno in un contesto non sempre facile, che con metodi innovativi favoriscono l’inclusione”. Lo ha scritto sul suo profilo facebook la ministra dell’istruzione Valeria Fedeli che aggiunge di aver incontrato “un gruppo di insegnanti che affronta il proprio ruolo come una missione, nel contrasto alla dispersione scolastica in una fase delicata come l’adolescenza. Una scuola, come il Ciosf, che prepara studentesse e studenti al mondo del lavoro, che li forma per affrontare il futuro”. A loro, aggiunge la ministra “ho voluto ribadire il nostro supporto: siamo al loro fianco e intendiamo sostenerli in questo cammino, perché dalla scuola dipende il futuro delle nuove generazioni, il futuro del nostro Paese. Un futuro che vogliamo di sviluppo e benessere, coerentemente con i principi e i dettami della nostra Costituzione e in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’Onu, per costruire società giuste, rispettose dei diritti di tutte e di tutti, inclusive, attente ai bisogni del pianeta, di pari opportunità”. “Grazie, dunque – conclude – alle dirigenti scolastiche, a tutto il corpo docenti, alle famiglie, alle alunne e agli alunni. Ognuno di noi, nel ruolo che ricopre, può gettare i semi di un mondo migliore”
Scuola: Fedeli, importante lotta contro dispersione
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