L’episodio accaduto all’ospedale civile San Giovanni di Dio di Crotone, dove un anestesista in servizio nel reparto rianimazione è stato aggredito dopo aver comunicato il decesso di un trentatreenne di Rosarno (Rc) ai familiari, che lo hanno colpito scagliandosi anche contro gli infermieri accorsi, è un gesto folle e deplorevole da condannare senza esitazione.
Il dolore straziante che deriva dalla perdita di una persona cara non autorizza né giustifica in alcun modo il ricorso alla violenza, soprattutto contro chi svolge con professionalità il proprio lavoro. Esprimiamo piena solidarietà al medico anestesista dottor Francesco Bossio per quanto subito ieri.
Concordiamo con la necessità palesata in queste ore dal ministro della Salute, Giulia Grillo, di introdurre Il ddl “antiviolenze negli ospedali” da esaminare nel prossimo Consiglio dei Ministri e auspichiamo che nell’ospedale civile San Giovanni di Dio di Crotone torni, in generale, la serenità. Ormai le violenze contro i sanitari sono all’ordine del giorno; vanno perciò presi provvedimenti per ristabilire la distanza tra chi opera alacremente per la salute dei cittadini e chi pretende di farne il bersaglio della propria rabbia ingiustificata.