“La città di Cosenza perde una personalità tra le più rappresentative, una prestigiosa figura che lascia un esempio di rara levatura morale, protagonista instancabile del mondo culturale degli ultimi cinquant’anni”.
Il sindaco Mario Occhiuto partecipa commosso la scomparsa dell’avvocato Piero Carbone, alla guida dell’Accademia cosentina subito dopo Luigi Gullo, presidente della Biblioteca civica per oltre un decennio e, negli ultimi tempi, Giudice onorario.
“Con l’avvocato Carbone se ne va un uomo dall’etica antica – afferma Occhiuto – Un modello integerrimo di condotta umana mai sopra le righe, che ha attraversato una Cosenza che oggi appare lontana, sempre con la visione lungimirante dell’uomo saggio e virtuoso. Giungano ai figli Anna e Fausto, e a tutti i suoi cari, le sentite condoglianze da parte mia, della Giunta e dell’Amministrazione comunale che certamente non mancherà di onorarne la memoria”.