174 assunzioni a tempo determinato, quasi 9mila ore di lavoro straordinario, campagne informative, acquisto di mezzi e attrezzature per circa 584mila euro. E ancora. Più di mille controlli con 1.154 contestazioni e più di 93mila beni sequestrati per un valore superiore ai 600mila euro. Sono alcuni dei risultati ottenuti in tutta Italia nella prima fase di Spiagge sicure, il progetto fortemente voluto dal ministro dell’Interno Matteo Salvini e che ha coinvolto 54 comuni (in dodici regioni) che hanno aderito all’iniziativa del Viminale. I sindaci interessati – ed è la prima volta che accade – hanno potuto attingere a un fondo da circa due milioni e mezzo di euro per garantire un migliore controllo del territorio nel periodo estivo. I dati sono aggiornati al 9 agosto e si riferiscono alle prime settimane di attività. “Dopo Ferragosto gli interventi saranno intensificati.
Lavoreremo affinché sempre più comuni calabresi aderiscano al progetto perchè, come più volte ribadito dal ministro degli interni, abbiamo imboccato la strada giusta e i sindaci si sono accorti che finalmente si fa sul serio.