“La giunta regionale deve fornire risposte immediate ai 287 lavoratori della legge regionale 28/2008 che aspettano la stabilizzazione da lunghi anni, dopo aver forniti servizi indispensabile all’Ente”. Ad affermarlo è il delegato di Reggio Calabria dell’Udc Riccardo Occhipinti che interviene anche a sostegno dell’azione sindacale in corso che sollecita, da mesi, un incontro risolutivo con il governatore Oliverio e la sua giunta.
“Ad oggi non ci sono risposte certe – prosegue Riccardo Occhipinti – nonostante sia stato da tempo costituito un tavolo tecnico ad hoc tra il Dipartimento Personale, il Dipartimento Bilancio, il Dipartimento Lavoro e l’Avvocatura regionale per arrivare alla individuazione di una proposta che possa condurre alla stabilizzazione di questo bacino di lavoratori”.
“Eppure – prosegue Occhipinti – non ci sarebbe da perdere un solo secondo in più. La situazione in cui versano i lavoratori non è più accettabile e, inoltre, si avvicina a passi spediti il termine dei contratti di lavoro attualmente in essere, fissato al 31 dicembre 2018. Come se ciò non bastasse, la delibera di giunta regionale n. 250 del 2018 che determina la pianta organica regionale ha fatto insorgere le sigle sindacali che temono in una ingiusta esclusione dei lavoratori della legge 28/2008”.
“Poiché eventuali integrazioni alle previsioni della pianta organica, compresi i percorsi di stabilizzazione, devono essere inserite entro e non oltre il prossimo 22 settembre, non è più rinviabile la decisione da parte della Regione che deve dare una risposta precisa alle esigenze dei lavoratori e delle loro famiglie. L’Udc – conclude Occhipinti – seguirà con massima attenzione l’evolversi della vicenda sostenendo con tutto il proprio impegno le ragioni dei precari e le loro rivendicazioni sindacali”.