Dalle sigle sindacali alle organizzazioni ambientaliste a quelle direttamente impegnate nelle politiche del clima, la società civile europea condanna la scelta del presidente Donald Trump di dare l’addio all’accordo sul clima di Parigi. “Non ci sono posti di lavoro su un pianeta morto” attacca il segretario generale della Confederazione europea dei sindacati (Etuc) Luca Visentini in una nota. “Trump ha buttato fuori l’America dalla comunità internazionale”, rincara la dose Friends of the Earth Europa. Secondo l’Eeb (European Environmental Bureau) la risposta più efficace all’iniziativa di Trump sono “misure economiche contro gli Stati Uniti”. “Se a Trump piacciono i muri – dicono dagli uffici di Bruxelles – forse un bel muro di dazi contro i carburanti fossili Usa potrebbe essere l’unica soluzione di facile comprensione per lui”. Ora toccherà soprattutto all’Ue “aumentare gli sforzi per un’azione più climatica più incisiva”, è il punto di vista del Climate Action Network.
Clima: da sindacati Ue a Ong è coro unanime contro Trump
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