È il booktrailer diretto dal regista Luigi Simone Veneziano e ispirato al romanzo della giornalista Alessia Principe, “Tre volte” (edito da Bookabook), il migliore dell’anno. A luglio, la giuria del Trailers Film Fest, unico festival europeo dedicato ai trailer e alla promozione cinematografica, ha scelto “Tre volte” per la rosa dei dieci finalisti e poi, grazie a migliaia di voti arrivati dal web, il booktrailer di Veneziano si è aggiudicato la vittoria.
Il regista cosentino ha ricevuto l’importante riconoscimento sabato scorso (13 ottobre) a Milano, nella sala Excelsior del Palazzo del cinema Anteo, durante il gala finale della sedicesima edizione del Festival. Il Trailers Film Fest, una volta all’anno, diventa una preziosa agorà in cui si incontrano i responsabili di marketing e comunicazione delle principali case di produzione e di distribuzione cinematografiche, le più influenti agenzie creative italiane e i loro direttori, chi sperimenta e progetta nuove forme di comunicazione.
Per Veneziano è stata la prima esperienza nel campo dei booktrailer. Il regista, nato a Cosenza, classe 1980, da diversi anni si muove nel mondo dei documentari. Nel 2009 ha vinto il premio della critica al Calabria Film Fest con il documentario “Gli Aspi d’Acheronte”; nel 2012 ha ricevuto il Premio Filottete come migliore regista calabrese esordiente per alcuni reportage sul mondo del lavoro, e nel 2015 ha ottenuto un riconoscimento all’Etuscia Green Film Festper “L’isola di Bonaria”, documentario ispirato alla vita dell’artista Bonaria Manca.
Il booktrailer di “Tre volte” è stato girato tra le vette del Pollino e l’altopiano della Sila (le riprese aeree sono state realizzate da Francesco Farina), che è il luogo in cui, nel romanzo di Alessia Principe, nasce il mistero della scomparsa della piccola Giulia.
A prestare la voce a uno dei protagonisti del libro è Pasquale Anselmo, attore e doppiatore di razza (tra i tanti attori da lui doppiati anche Nicolas Cage e John Turturro) insignito a dicembre 2016 del premio come miglior doppiatore di serie televisive per “Better Call Saul”. È Anselmo in “Tre volte” a dare voce e anima a Giovanni Guerra, un uomo che dopo trent’anni trova il coraggio di mettersi sulle tracce di sua figlia Giulia, scomparsa in un pomeriggio di festa in montagna.
«“Tre volte” è un romanzo molto intenso e potente dal punto di vista emotivo, non volevo che il booktrailer fosse un riassunto o un semplice montaggio di immagini – ha spiegato il regista Luigi Simone Veneziano -. Quello che ho cercato di fare, invece, è stato coinvolgere lo spettatore, renderlo partecipe dello smarrimento di Giovanni Guerra, trasmettendo la speranza di quest’uomo, divorato per anni dai sensi di colpa, che a un certo punto della sua vita decide di sfidare il destino». «Non è semplice trovare la chiave giusta per raccontare un libro come questo in pochissimi minuti, “Tre volte” è una storia ricca di dinamiche e sentimenti e racconta il lato oscuro delle madri e dei padri di cui spesso non si parla ma c’è, esiste. Spero di esserci riuscito, e sono sicuro che questa storia sia perfetta anche per il grande schermo» ha concluso il regista che ora è al lavoro su un docufilm visionario ispirato alla vita e alle opere di Nik Spatari.
Il romanzo “Tre volte”, che porta la prefazione dello scrittore Gioacchino Criaco, è pubblicato dalla casa editrice milanese Bookabook, ed è disponibile in tutte le librerie e nei maggiori store online.