Le elezioni provinciali di Catanzaro dimostrano che il Pd insieme a formazioni civiche e democratiche esistenti sul territorio ci sono e vogliono continuare a rappresentare le comunità e la propria gente. Un voto che, indirettamente, può offrire ulteriori motivi di incoraggiamento anche all’azione riformatrice e di cambiamento impressa al governo regionale guidato da Mario Oliverio. Un ringraziamento a tutti coloro che, ad ogni livello, nel Pd si sono spesi nella campagna elettorale per la Provincia di Catanzaro. Ernesto Alecci per un soffio non ha centrato il risultato e, contro tutti i pronostici, ha dimostrato una buona capacità politica. Ci sono tanti modi per perdere e quella che oggi registriamo come una sconfitta, legata soltanto ai meccanismi elettorali di secondo livello, si presta a una lettura più approfondita.
Il candidato del Pd e delle liste civiche collegate è riuscito a prevalere nelle prime tre fasce di Comuni ed anche nella città capoluogo di regione, che conta i voti più pesanti nel calcolo ponderato, ha raggiunto un risultato importante, che mette in risalto – fra l’altro – al di la delle apparenze, una evidente fibrillazione della maggioranza comunale. Sta a noi, ora, riprendere da subito il lavoro nel partito e nella società per ricostruire e rilanciare la nostra azione politica e far tesoro del lavoro che è stato fatto e che non deve andare disperso.
I miei auguri sinceri vanno infine a Davide Zicchinella, consigliere provinciale eletto nelle fila del Partito democratico, che con dedizione e spirito di appartenenza, voto per voto, è riuscito a ottenere la riconferma in Consiglio provinciale. Il Pd farà la sua parte all’opposizione, saremo attenti e vigili affinché il grande lavoro di ricucitura dei territori compiuto in questi anni di governo della sinistra alla provincia di Catanzaro, presieduta da Enzo Bruno, non venga disperso; vigili e attenti a che tutti i territori della provincia ottengano la giusta attenzione e considerazione.