Questa mattina l’Arpacal è stata premiata ad Ecomondo, prestigioso momento fieristico sull’ambiente che si sta svolgendo a Rimini, in occasione dell’evento “Le Best Practice 2018 di Ecosistema Urbano” di Legambiente. L’evento, che vede premiate con Arpacal anche altre Agenzie ambientali regionali, focalizza l’attenzione sulle amministrazioni pubbliche che si sono distinte per aver messo in pratica delle buone pratiche di eccellenza da cui far partire una riflessione più integrata.
L’attività realizzata dall’Arpacal, ed in particolare dal Centro Regionale Geologia e Amianto di Cosenza, è un’esperienza di carattere innovativo finalizzata al miglioramento del monitoraggio ambientale in ambito urbano e peri-urbano. Tale attività, opportunamente pianificata, può portare un valore aggiunto per le elaborazioni di dati ambientali.
Titolo del progetto: “Realizzazione mappe georeferite delle coperture amianto-cemento da immagini iperspettrali acquisite con sensore aviotrasportato MIVIS” ed è stato seguito, oltre che dal direttore del Centro Geologia e Amianto, dr.ssa Teresa Oranges, dal geologo Luigi Dattola.
Il telerilevamento consente il processamento di una imponente mole di dati in tempi brevi e la restituzione di prodotti come mappe georiferite dei fenomeni osservabili sulla superficie terrestre.
Lo scopo delle attività è stato quello di mettere a punto un metodo di “processamento” semiautomatico di immagini in grado di riconoscere e mappare le coperture in cemento amianto.
La sperimentazione è stata condotta utilizzando immagini iperspettrali MIVIS (Multispectral Infrared and Visible Imaging Spectrometer – 102 bande spettrali nel range 0,433-12.70 μm, risoluzione spaziale di 3 m) del centro urbano di Cosenza. Il “processamento” delle immagini ha restituito una mappa georiferita con l’ubicazione delle coperture identificate come cemento amianto.
Hanno ritirato il premio per Arpacal, i tecnici Pietro Capone, Saverio Rizzo e Dario Franco Giuliano.