Con l’atto pubblico di acquisto del Castello CARAFA si conclude un’annosa e trentennale vicenda che ha visto protagonista i privati da una parte ed il Comune dall’altra e si compie un ulteriore passo in avanti lungo il percorso che ci vede impegnati dal primo insediamento ed in continuità con quanto realizzato dalle precedenti amministrazioni, nella riqualificazione e nel recupero di quella che è nei progetti – e ci si augura presto nei fatti – la sede della casa dei vini calabresi, l’Enoteca Regionale e della cittadella della Scienza dedicata a LILIO. Un’opera strategica per la valorizzazione dei marcatori identitari della Città del Vino e del Calendario a beneficio di tutto il territorio.
È quanto ha dichiarato il Sindaco Francesco PALETTA intervenendo ieri (giovedì 8) nel corso del consiglio comunale che ha approvato all’unanimità il documento redatto dal notaio Carlo PERRI. Il Primo Cittadino che ha ripercorso per tappe l’iter storico della vicenda legata al maniero, dall’acquisizione al patrimonio comunale alla riqualificazione dell’area circostante, ha espresso soddisfazione per il risultato ottenuto ricordando che l’edificio storico è destinatario di 2 milioni di euro da parte del MIBACT, in attesa di essere formalizzati attraverso l’apposita convenzione.
Lavori pubblici di somma urgenza per interventi a seguito di interventi straordinari alluvionali del 3, 4 e 5 ottobre 2018 e riconoscimento di legittimità dei debiti fuori bilancio e provvedimenti di ripiano. – 120 mila euro per i primi interventi e 600 mila euro di danni su tutto il territorio comunale. Sono, queste, le cifre relative all’evento alluvionale dei giorni 3, 4 e 5 ottobre, contenute nella ricognizione trasmessa alla Protezione Civile regionale e nazionale. Le ferite lasciate dal maltempo – ha sottolineato il Primo Cittadino – testimoniano la fragilità e precarietà di un territorio che nel PAI, Piano per l’Assetto Idrogeologico (PAI) presenta diverse zone ad alta criticità idrogeologica e che richiamano l’urgenza di interventi da parte del governo centrale e regionale. Per i danni del maltempo del 28 ottobre sarà predisposta una delibera di giunta ad hoc.
Dall’adeguamento sismico della scuola elementare a tempo pieno e di Palazzo PIGNATARI agli interventi di efficientamento delle reti di illuminazione pubblica, dai lavori di riqualificazione e recupero del centro storico nell’ambito dei programma MAGNA GRECIA (fondi MIBACT), passando dalla ristrutturazione dell’Ostello della Gioventù di località CAPPELLA, fino alla ristrutturazione del campo sportivo di S.ELIA che si inserisce in un più ampio progetto di riqualificazione di un’area degradata, quella dI Madonna di Pompei con la realizzazione di una struttura polivalente, coperta, che potrà essere utilizzata dalle scuole. – Sono, queste, alcune delle opere che vanno ad integrare il programma delle opere pubbliche per il triennio 218-2019-2020 ed il piano annuale 2020 approvati dall’assise civica.
Il Consiglio ha, inoltre, discusso del piano di dimensionamento scolastico per l’anno 2019-2020 confermandosi favorevole al mantenimento dell’offerta formativa dell’istituto omnicomprensivo Luigi LILIO di Cirò; ha approvato la variazione di bilancio ed ha esaminato le problematiche legate al Piano Strutturale associato (PSA).
Il Castello Caraffa è del Comune di Cirò (KR), la soddisfatto Paletta al termine dei lavori dell’Assemblea cittadina
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