Sono tre i regolamenti comunali su cui si dovrà pronunciare il Consiglio Comunale nella seduta convocata per lunedì con sei punti all’ordine del giorno: il nuovo regolamento comunale per l’istituzione e la disciplina del registro delle dichiarazioni anticipate di trattamento (DAT) ex art. 4 L. n.219/2017.; il nuovo regolamento comunale per la cremazione, la conservazione, l’affidamento e la dispersione delle ceneri derivanti dalla cremazione dei defunti; nuovo regolamento comunale di Polizia Mortuaria aggiornato alla L.R. n. 22/2018. Strumenti molto importanti pensati, analizzati e approfonditi in sede di conferenza dei capigruppo su cui il presidente del Consiglio Comunale, Elisabetta Ferraina ha voluto porre l’accento proprio al fine di ribadirne l’importanza.
Rispetto al nuovo regolamento comunale per l’istituzione e la disciplina del registro delle dichiarazioni anticipate di trattamento, il presidente Ferraina ha sottolineato come: “La legge sul Testamento Biologico, entrata in vigore il 31 gennaio 2018, “tutela il diritto alla vita, alla salute, alla dignità e all’autodeterminazione della persona” e attraverso un “bio testamento” sarà possibile formulare indicazioni sui trattamenti sanitari che l’individuo potrà ricevere nel caso in cui non fosse nelle condizioni di comunicarle. Il testamento può essere redatto da tutte le persone maggiorenni capaci di intendere e di volere, quindi in grado di esprimere le proprie volontà in materia di trattamenti sanitari, ed è rinnovabile, modificabile e revocabile in qualsiasi momento”.
Da un punto di vista pratica è utile sottolineare come l’istanza potrà essere redatta e consegnata presso l’ufficio dello Stato Civile che provvederà all’annotazione nell’apposito registro. Il modello sarà presto disponibile sul sito istituzionale del Comune. “Con l’introduzione delle Dat i cittadini – ha aggiunto Elisabetta Ferraina – potranno gratuitamente sottoscrivere la propria volontà sui trattamenti sanitari e accertamenti diagnostici a cui i medici dovranno attenersi, e potranno inoltre nominare un fiduciario che li rappresenterà nelle relazioni con il medico in un eventuale futura incapacità del paziente di autodeterminarsi. La legge che in alcun modo vuole introdurre l’eutanasia ma semplicemente evitare l’accanimento terapeutico, ha come obiettivo il rispetto della vita e la tutela dei pazienti, delle loro famiglie, dei medici e del personale sanitario. L’approvazione di questo regolamento, da pochi mesi dall’entrata in vigore di una legge dall’iter sofferto , ha senza dubbio un alto valore sociale e di civiltà poiché recepisce il principio costituzionale della tutela della vita, della salute e della dignità della persone”.
Altrettanto importante è il regolamento per la cremazione, la conservazione, l’affidamento e la dispersione delle ceneri derivanti dalla cremazione dei defunti. “La riconsegna delle ceneri del defunto ai familiari – ha spiegato il presidente del Consiglio – non può essere percepito come un problema da affrontare, ma rappresenta, oltre che un atto di civiltà, un’esigenza insopprimibile alla quale ogni Amministrazione comunale evoluta ed incline alle buone pratiche deve poter far fronte e rispondere”. Il nuovo regolamento recepisce, in sostanza, quanto previsto dalla legge regionale vigente e ha l’obiettivo di dare maggiore dignità ad una pratica per diversi motivi sempre più diffusa.
In ultimo, ma non per importanza, c’è il regolamento comunale di Polizia Mortuaria aggiornato alla L.R. n. 22/2018. “La Legge, finalmente, introduce anche nella Calabria – ha dichiarato il presidente Ferraina – la possibilità di trasferire le “salme” su tutto il territorio regionale ponendo fine alle difficoltà delle famiglie di poter riavere il proprio caro in luoghi “familiari”. Uno strumento di “civiltà” che, assicura la dignità delle scelte personali”.