A sessant’anni dall’introduzione dell’educazione civica nelle scuole italiane, viene ricordata all’Università della Calabria l’importanza e la modernità dell’insegnamento introdotto da Aldo Moro quale Ministro della Pubblica Istruzione. Si discuterà di questo nel convegno scientifico “Aldo Moro e l’educazione civica. A sessant’anni di distanza l’attualità di un’intuizione”, promosso dalla cattedra di Pedagogia della Comunicazione del Dipartimento Culture, Educazione e Società dell’ateneo di Arcavacata, con il patrocinio della Società Italiana di Pedagogia. La manifestazione si terrà nella sala stampa dell’aula magna “Beniamino Andreatta” a Rende venerdì 23 novembre alle ore 10.30. Il convegno evidenzia l’importanza fondamentale di questa disciplina nella società digitale che si va identificando anche come società della disinformazione. La manifestazione verrà aperta dai saluti del Rettore Gino Mirocle Crisci, del Direttore del Dices Roberto Guarasci e dal Coordinatore del corso di studio unificato in Scienze dell’Educazione e Scienze Pedagogiche Giuseppe Spadafora. Dopo i saluti del Presidente della Società Italiana di Pedagogia Simonetta Polenghi, la relazione di base verrà svolta da docente di pedagogia della comunicazione dell’ateneo calabrese Mario Caligiuri. Le conclusioni verranno svolte dal Ministro della Pubblica Istruzione del II Governo Prodi Giuseppe Fioroni. Sarà possibile seguire il convegno in diretta streaming sulle pagine Facebook del Laboratorio sull’Intelligence “intelligenceLab” e del Dipartimento di Culture, educazione e Società “PerLe”. L’evento sarà seguito, tra gli altri, da Radio Radicale.
Scuola, Aldo Moro e l’educazione civica.
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