Un milione d’imprese, tra cui 74mila start-up, sostenute per crescere e fare innovazione, e 15,3 milioni di persone aiutate a trovare un lavoro o seguire percorsi di formazione. Sono alcuni dei risultati ottenuti grazie ai fondi strutturali europei durante i primi quattro anni settennato di programmazione 2014-2020. I dati sono contenuti nella relazione pubblicata oggi dalla Commissione Ue, che analizza i progressi fatti attraverso gli oltre 530 programmi europei che beneficiano dei cinque fondi strutturali europei.
Dati aggiornati al 30 settembre 2018, inoltre, certificano che quasi i due terzi (63%) delle risorse strutturali europee messe a bilancio sono già stati impegnati in progetti concreti. Nel complesso, a fine 2017 erano stati selezionati 1,7 milioni di progetti d’investimento in tutta Europa per ottenere il sostegno dell’Ue. I fondi strutturali serviranno anche a rispettare gli impegni assunti dall’Ue con l’accordo di Parigi sul clima: 330mila famiglie beneficiano già di lavori di ristrutturazione per l’efficienza energetica, e verranno risparmiati oltre 3 terawattora di energia (pari alla combustione di circa 370mila tonnellate di carbone) grazie alle migliorie negli edifici pubblici finanziate dall’Ue. “Al di là di questi dati di grande effetto ci sono le storie dei milioni di europei le cui vite stanno cambiando in meglio grazie agli investimenti dell’Ue”, ha dichiarato la commissaria Ue alla politica regionale, Corina Cretu.
