Un incontro di alto spessore culturale quello vissuto ieri sera a Crotone, un incontro “illuminante” tra da S. Ecc. Mons. Domenico Graziani Arcivescovo di Crotone – Santa Severina e i membri del nuovo Direttivo della Compagnia delle Opere (Cdo) della Calabria.
L’incontro è iniziato con la lettura di una frase, estrapolata da una relazione edita da Dionigi Gianola (Direttore Generale), per presentare la storica Associazione nata nel 1986 con lo scopo di sostenere imprenditori, enti senza scopi di lucro, manager e professionisti nello sviluppo delle imprese e delle attività professionali in un orientamento per il bene per tutti: <<…. Mi ha colpito (e gratificato) una frase che ha detto Bernhard Scholz (Presidente Nazionale) nelle sue conclusioni, e che credo descriva bene il tentativoche ognuno di noi fa nel proprio lavoro in Cdo: “Se la Cdo fosse appena un’organizzazione io me ne andreisubito. Certo, ci sono aspetti organizzativi che devono funzionare bene e ringrazio di questa bellissima organizzazione. Ma perché è stata organizzata così bene questa sera? Perché qualcuno ha a cuore le persone che vengono”».
Presentati i membri che compongono il Direttivo Regionale: Pina Benincasa, Maurizio Bisconte, Sergio Camporeale, Nicola Cistaro, Anastasia Faragò, Franco Foglia, Carmen La Rosa, Gaetano Lonetti, Diego Mallamaci, Stefania Lucrezia Manfredi, Maria Pia Morrone, Antonino Renzelli, Gianni Romeo, Maurizio Scerra. Direttivo che, nonostante abbia ereditato una “situazione non facile”, ha manifestato già da subito la voglia di cambiamento dimostrandolo nei fatti. Sono stati elencati diversi progetti e iniziative che si muovono verso la direzione indicata dal fondatore dell’Associazione, don Luigi Giussani, il bene comune, inteso come tutte quelle condizioni che promuovono il progresso culturale, spirituale, morale, economico di tutti, nessuno escluso. Progetti ed eventi che saranno ben presto presentati a tutti nei prossimi mesi.
E’ seguita una lezione magistrale tenuta da S. Ecc. Mons. Domenico Graziani che ha ricordato l’importanzadi fare rete e l’importanza di confrontarsi. A Domenico Graziani inoltre è stata consegnata una targa diriconoscenza per il prezioso lavoro svolto. Una targa in cui è stata inserita una celeberrima frase di Papa Giovanni Paolo II : “A fare del male si prova talvolta piacere, ma il piacere passa subito e il male resta. Fare il bene costa fatica; ma la fatica passa subito e resta il bene; e col bene restano la pace della coscienza, lasoddisfazione di sentirsi bene e la fierezza della vittoria!”.
Cdo Calabria che sarà ospitato all’interno di una delle chiese più belle della città di Pitagora, definita la“Bomboniera di Crotone”, il Complesso Monastico di Santa Chiara, amministrata dal parroco, nonché Cancelliere dell’Arcidiocesi, don Giovanni Barbara, che con molto impegno e soprattutto con grande passione sta riportando il monastero al suo antico splendore restituendolo ai propri cittadini. E’ possibile difatti visitarlo attraverso delle visite guidate organizzate dall’associazione I-Kreative, voluta dallo stesso parroco e costituita da professionisti che hanno offerto in maniera gratuita il loro bagaglio culturale e la loro competenza.
Inaspettata anche un’altra targa consegnata al Referente Cdo Calabria da parte dell’associazione AM – Alto Marchesato. Associazione di cui lo stesso è fautore e presidente, che raccoglie circa 20 aziende del marchesato crotonese. “Giuseppe Caruso, leader instancabile, la tua visione, tenacia, passione per questa organizzazione in tandem con il tuo impegno civico e morale, hanno fatto si che Alto Marchesato siariuscito a raggiungere traguardi importanti e inaspettato. Grazie di cuore da tutti noi con stima e affetto.”Questo il testo del riconoscimento che, nella visibile commozione, teneva stretto tra le mani.
<<Un ritorno alle origini. Una Cdo Calabria aperta al confronto e al sostegno delle aziende, degli imprenditori e delle associazioni orientata per il bene per tutti. Tutto questo è stato il più bel regalo di Natale! >> Le parole di chiusura di Giuseppe Caruso, designer e docente in nuove tecnologie informatiche, nominato Referente Regionale della Cdo Calabria.