Si presentano come poliziotti in servizio alla questura di Vibo Valentia e, a bordo di un’auto, riescono ad entrare nello stadio di Catanzaro per la partita di calcio tra Catanzaro e Cavese.
Si tratta di quattro persone che, una volta scoperte dagli agenti, veri, della Digos del capoluogo calabrese, sono state denunciate per usurpazione di pubbliche funzioni in concorso e, per uno di loro, è scattata anche la denuncia per violazione del Daspo. Inoltre, il questore di Catanzaro ha emesso nei loro confronti tre divieti per gli eventi sportivi per 5 anni ed un altro per tre anni.
I quattro – Giovanni C., crotonese 54enne ex Sorvegliato Speciale di P.S., già destinatario di Daspo della Questura pitagorica nel dicembre del 2006; Daniele G., 30enne crotonese, già destinatario dello stesso provvedimento da parte della Questura di Catania, nel novembre scorso; Massimiliano L., crotonese di 43 anni, anch’egli raggiunto da un Daspo nel dicembre 2006 e Vincenzo T., Avellinese 47enne – si sarebbero spacciati per agenti di polizia per entrare allo stadio senza pagare il biglietto ed anche per evitare controlli.
