Non firmo nulla. Non avallo un ennesimo tentativo di fare di Crotone la pattumiera della Calabria.
Confermo il mio No, espresso lo scorso 5 agosto all’ampliamento di Columbra, così come non posso accettare che mi si invii un documento senza un minimo di discussione tecnica come se fosse un “prendere o lasciare”.
Ho il dovere di difendere i miei concittadini da questa ulteriore incresciosa situazione che ci vede incredibilmente indicati come risolutori, nostro malgrado, del sistema dei rifiuti calabresi.
Siamo i più piccoli ma proprio per questo non intendiamo recitare il ruolo di Calimero
Sapremo difendere il nostro territorio.
Registro già le reazioni dei concittadini che sono stanchi di subire e che sicuramente saranno al nostro fianco così come registro con piacere, ed era già mia intenzione coinvolgerli, che i Consiglieri Comunali si sono mobilitati per richiedere un Consiglio Comunale straordinario.
Non molleremo di un centimetro su una battaglia che non è di una amministrazione ma dell’intera città.