Prendendo atto della sentenza che non ha riconosciuto l’associazione mafiosa il ministro ha revocato l’articolo 41bis a Massimo Carminati, su conforme parere della Direzione Nazionale Antimafia e della Direzione distrettuale antimafia di Roma.
Sarà presentato nel giro di qualche giorno il ricorso al Tribunale del Riesame per la richiesta di arresti domiciliari per Salvatore Buzzi, il ras delle cooperative romane condannato, in primo grado, a 19 anni di reclusione a conclusione del processo sulla cosiddetta Mafia Capitale. La richiesta si incentrerà sul fatto che la corte non ha riconosciuto l’accusa di associazione mafiosa. L’avvocato Alessandro Diddi, dopo il rigetto della richiesta fatta ai giudici della decima sezione del tribunale di Roma, sta ultimando il ricorso. Questo, incentrato sulla caduta dell’accusa di associazione mafiosa, sarà esaminato dalla sezione feriale del collegio competente sulla legittimità delle misure restrittive.