Il direttore generale del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali ha annullato in autotutela la nota del 9 agosto del Soprintendenza dei Beni Archeologici e Culturali per le province di Catanzaro, Cosenza e Crotone relativa allo Stadio Ezio Scida.
La comunicazione è arrivata questo pomeriggio al Comune di Crotone.
La nota del 9 agosto della Soprintendenza riguardava il diniego al mantenimento delle strutture amovibili (tribuna e curva nord) dello stadio.
Il direttore generale del Ministero ritenendo non adeguatamente motivata tale nota di diniego da parte della Soprintendenza in quanto non approfondisce le ragioni di tutela e valorizzazione poste a fondamento del diniego stesso ha disposto l’annullamento d’ufficio, in autotutela, del parere della Soprintendenza Archeologica per le province di Catanzaro, Cosenza e Crotone in ragione dei vizi di illegittimità individuati.
“Crediamo di poter iniziare adesso il tanto agognato rapporto politico – amministrativo con il Ministero al fine di poter trovare legittima soluzione al problema” è il commento del sindaco Ugo Pugliese.