Con soddisfazione registriamo la volontà del Commissario Cotticelli di applicare l’accordo
del 07 Novembre 2019. La notizia rimette al centro i problemi della Sanità Calabrese, in
particolare la vertenza dei precari e dei lavoratori idonei collocati nelle graduatorie dei
concorsi espletati da tempo dalle varie Aziende, parliamo di professionisti dei vari profili
sanitari fondamentali per garantire i LEA nei Presidi Ospedalieri degli Spoke e degli Hub.
CGIL FP, CISL FP e UIL FPL, hanno affrontato con determinazione questa vertenza che nel
corso degli anni, con i vari commissari che si sono susseguiti, ha prodotto accordi
importanti, non ultimo il Protocollo d’Intesa, che finalmente comincia a produrre i suoi
frutti, sottoscritto tra la struttura commissariale guidata dal Gen. Cotticelli, il Dipartimento
della Salute guidato dal Dott. Antonio Belcastro e le sigle sindacali CGIL FP CISL FP e UIL
FPL.
Nella giornata di ieri i lavoratori della A.O. di Catanzaro e gli idonei collocati in posizione
utile nelle graduatorie, hanno incominciato a ricevere le convocazioni per la presa di
servizio.
Ciò induce ad un moderato ottimismo, considerato che il Protocollo da noi sottoscritto
mira ad ottenere lo sblocco totale di tutti i posti già autorizzati, fino allo sblocco totale del
Turnover ed il superamento del Decreto Calabria.
Restiamo basiti quando ascoltiamo alcune sigle sindacali che tentano di appropriarsi di
accordi che puntualmente hanno criticato ritenendoli inefficaci per la risoluzione dei
problemi dei lavoratori.
Ora ci aspettiamo che il Generale Cotticelli chiarisca in modo definitivo con chi ha
sottoscritto gli accordi e naturalmente spieghi alla stampa ed ai media in generale che
quanto sta avvenendo in queste ore è frutto di giorni di lavoro delle scriventi e di
interminabili riunioni.
Su Commissario!! Faccia uno sforzo. Spieghi all’opinione pubblica come si è arrivati alla
sottoscrizione dell’intesa che per il momento ha placato gli animi che altri avevano portato
all’esasperazione, mettendo a repentaglio l’incolumità dei lavoratori che chiedevano
semplicemente di poter avere un lavoro per garantire una vita dignitosa alle proprie
famiglie.
FP CGIL
Alessandra Baldari*
CISL FP
Luciana Giordano*
UIL FPL
Elio Bartoletti*