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Il Sindaco di Trebisacce, Avv. Franco Mundo, ha scritto ai vertici della Regione Calabria e delle Ferrovie dello Stato per segnalare alcuni disagi, relativi agli accresciuti tempi di percorrenza del Freccia Argento recentemente istituto, e per chiedere che la tratta possa partire dalla città di Trebisacce, forte di una nuova, moderna e funzionante stazione ferroviaria.
Nella missiva si legge:
“L’istituzione del ‘Treno veloce’ Freccia Argento Sibari – Bolzano e ritorno, aveva creato grande entusiasmo, avendo trasmesso la sensazione di una limitazione dell’isolamento infrastrutturale della fascia ionica-cosentina. Purtroppo, la verità è più amara del risveglio dal sogno. Finalmente era sembrato che si fosse riusciti a colmare qualche lacuna e a creare un buon servizio di mobilità.
La verità è che, neanche due anni dopo la nascita della tratta del Freccia Argento con partenza da Sibari, il tempo di percorrenza per raggiungere la capitale, a causa degli interminabili lavori sulla tratta, è aumentato di quasi un’ora. Se infatti prima l’orario di partenza da Sibari, con destinazione Roma, era alle 06.15, ora è stato anticipato alle 05.15, con arrivo a Roma sempre alle 10.40, rendendo così vane tutte le dichiarazioni trionfali sorte al momento dell’istituzione del Freccia.
In poche parole, per raggiungere Roma da Sibari occorrono quasi sei ore: più di un’ordinaria
corsa giornaliera di autobus.
La cosa più grave è che, a quanto pare nessuno, a livello istituzionale, se ne è accorto.
La Regione Calabria paga a Trenitalia un contributo annuale per il Freccia Argento, quando dappertutto oramai si viaggia con il più veloce Freccia Rossa e i tempi di percorrenza sono aumentati con ulteriori disagi per i cittadini.
Pertanto, sicuro di interpretare i sentimenti dei cittadini dell’intera Calabria ionica e del Pollino, chiedo al Sig. Presidente di verificare con urgenza se le modifiche apportate alla linea corrispondono a quanto concordato al momento della stipula della convenzione, di ripristinare con urgenza per tutta la tratta almeno il treno Freccia Argento e ridurre i tempi di percorrenza fino a Roma. In ogni caso, in funzione dell’istituzione di nuove fermate e al fine di aggregare gli utenti e viaggiatori dell’intera fascia ionica fino a Rocca Imperiale, si chiede di spostare l’inizio e la fine della corsa con capolinea a Trebisacce, baricentro di un vasto comprensorio, alleviando i disagi dei cittadini del territorio, anche in considerazione dell’avvenuta ristrutturazione della locale stazione ferroviaria, resa moderna e capace di accogliere anche i treni Freccia Argento nonché un razionale sviluppo dei servizi della rete ferroviaria.
Sicuro della comprensione e di un positivo riscontro, si porgono Cordiali Saluti”.