L’Autorità giudiziaria ha disposto il sequestro delle opere
Crotone (KR), 1 luglio 2021. I carabinieri forestali hanno accertato la
realizzazione di sei tettoie nella località Farina di Crotone che, in fase esecutiva,
erano state trasformate in vani chiusi per ricavare servizi igienici. L’Autorità
giudiziaria, in seguito a segnalazione dei carabinieri forestali, ne ha disposto il
sequestro. Il proprietario delle opere, un imprenditore del luogo, è stato deferito
alla Procura della Repubblica per costruzione abusiva.
I militari della stazione CC Forestale Crotone, nel corso di un controllo nell’area
urbana di Farina a Crotone, avevano notato un cantiere edilizio. Subito avevano
avviato gli accertamenti presso il settore comunale competente. Era stata presentata
una SCIA (segnalazione certificata di inizio attività) per la costruzione di quattro
tettoie in legno, aperte sui quattro lati, con semplici funzioni di riparo dal sole e da
eventi meteorici. Successivamente era stata presenta una variante che prevedeva
l’edificazione di due ulteriori tettoie.
I militari nel corso del sopralluogo hanno acclarato che le tettoie, realizzate una di
seguito all’altra, erano state tamponate con muri di blocchetti di calcestruzzo
ricavandone vani chiusi, con il verosimile intento di realizzare servizi igienici,
funzionali ad attività sportive. Ne è risultato un manufatto edilizio lungo circa 20 m x
2 m, articolato in diversi vani, con la predisposizione per porte e finestre. Il
manufatto, in corso di realizzazione al momento del sopralluogo, era privo di atti
legittimanti l’edificazione, avendo il Settore comunale preposto rilevato
puntualmente l’esistenza di fattori ostativi alla dichiarazione di conformità.
L’Autorità giudiziaria, in seguito alla segnalazione eseguita dai militari, ha disposto il
sequestro delle opere realizzate.
L’azione eseguita dai carabinieri forestali è volta a rafforzare l’attività
dell’Amministrazione comunale, titolare della vigilanza nel settore urbanistica ed
edilizia del territorio, con l’obiettivo di rinvigorire il rispetto della legalità, per
consentire l’evoluzione sostenibile del territorio.