Abbiamo già detto, nel Comunicato/Avviso del 17 Giugno u.s., la campagna
irrigua di quest’anno è partita già svantaggiata a causa del ridotto volume di
acqua disponibile e per la prolungata mancanza di pioggia nelle passate stagioni;
oltre alle raccomandazioni a tutti per un uso oculato, abbiamo anche inviato una
nota a Società A2A, Regione Calabria, Prefettura e tutti gli altri enti interessati,
per richiedere ulteriori rilasci oltre a quello residuo da noi individuato da
Convenzione, che è stato di circa 500.000 metri cubi. Pensiamo non vi sia alcuna
necessità di sottolineare quanto stia facendo caldo in queste settimane e quanto
possano soffrirne le colture in atto. La nota 3708 del 25/06/2021 (che
alleghiamo) non può fare altro che preannunciare ulteriori e maggiori rischi e
danni, ed il fatto che nemmeno l’arrivo di ulteriori 2.500 l/s di portata richiesti
(al fine di garantire il semplice utilizzo della Vasca di Sant’Anna), possa
scongiurare ulteriori sciagure per l’intero comparto e per quelli direttamente o
indirettamente collegati. L’emergenza è dietro l’angolo, non possiamo fare altro
che ribadire, come fatto anche ieri sempre alle autorità competenti (con un’altra
nota ancora) che l’urgenza di rilasciare altri volumi, prima che precipiti
completamente la situazione, è di vitale importanza. Ma ancora non è arrivata
alcuna risposta!
CROTONE, CONSORZIO DI BONIFICA “IONIO CROTONESE” Torchia: “Abbiamo già detto e lo ribadiamo: è emergenza acqua!”
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