E’ stato presentato questa mattina presso la Casa della Cultura il libro di Paolo Nereo Morelli “Le dimore degli Dei”
Con l’autore era presente l’assessore alla Cultura Rachele Via
Un’opera che conferma la passione che caratterizza Paolo Nereo Morelli per la storia e l’archeologia e l’attenzione ed il rispetto che lo stesso autore dedica ad un passato glorioso ma allo stesso tempo pulsante e vivo nella realtà crotonese.
Il libro, come ha spiegato l’autore, si articola in un “excursus storico finalizzato”, in cui sono state contestualizzate le architetture di alcuni celebri edifici pertinenti l’area sacra del promontorio Lacinio e della polis di Kroton, rappresentati da diversificati archetipi, elementi architettonici scrupolosamente riletti attraverso la Sezione Aurea, che ha rilevato sotto il profilo planimetrico-dimensionale, sorprendenti proporzionamenti che ben si intersecano con concetti geometrici pitagorici, formulazioni matematiche che andavano semplicemente applicate alle geometrie dei monumenti, che hanno consentito di avere – non su base empirica ma su dimostrazione teoretica – una nuova rilettura del tempio classico di Capo Colonna e della sua pre-esistenza di età arcaica, nonché di ottenere le restituzioni planimetriche delle fasi dell’Edificio B ed inoltre gli schemi regolatori del tempio urbano del quartiere cittadino di Fondo Gesù, che condurranno ad analizzare, e a dimostrare, l’influenza del filosofo di Samo anche nella riorganizzazione urbanistica di Kroton avvenuta nella seconda metà del VI secolo a.C. e la sperimentazione del suo celebre teorema nella polis achea nel diretto rapporto tra i quadrati e i triangoli.
Il libro dà al lettore molte opportunità tra cui quella di vedere gli edifici sacri da una nuova prospettiva, ma anche di comprendere meglio determinati aspetti della storia di Crotone ancora poco conosciuti.
“Questo lavoro è a tutti gli effetti un atto di tutela dei monumenti esaminati. L’uscita di questo libro capita in un momento di ripartenza facciamolo dunque dalla cultura” ha detto Paolo Morelli
“Un libro che rappresenta un altro tassello importante nel nostro percorso identitario” ha detto l’assessore Rachele Via.