Nel gruppo di ricerca del Prof. Brunetti anche ricercatori dell’Università di San Francisco
e dell’Università di Berlino
Un importante riconoscimento scientifico è stato assegnato al gruppo di ricerca coordinato dal
Prof. Antonio Brunetti dell’Università Magna Græcia di Catanzaro, in collaborazione con le
Università Charitè (Berlino) e della California (San Francisco, USA) durante il 41° Congresso
Nazionale SIE, tenutosi a Roma dal 14 al 17 Luglio 2021.
Lo studio, intitolato “Il Mir-128 indotto dall’ipossia riduce la stabilità dell’RNA
messaggero (mRNA) del recettore insulinico nel tessuto adiposo, determinando
insulino-resistenza associata all’obesità”, è stato selezionato come la migliore “poster
presentation” da una giuria di esperti nel corso del Congresso, cui hanno partecipato i
principali team di ricerca nel settore della endocrinologia clinica e sperimentale e delle
malattie del metabolismo.
Il lavoro si colloca nell’ambito dello studio dei meccanismi molecolari responsabili della
resistenza insulinica associata al diabete mellito di tipo 2 e all’obesità. La ricerca ha permesso
di identificare un nuovo marcatore molecolare, miR-128, la cui presenza, indotta dall’ipossia
del tessuto adiposo, è drasticamente aumentata nel grasso viscerale dei soggetti obesi.
Questo importante risultato ottenuto dall’Università di Catanzaro testimonia l’attenzione che
la Comunità scientifica mostra per il lavoro condotto presso il laboratorio di ricerca
coordinato dal Prof. Antonio Brunetti, nell’ambito della resistenza insulinica che caratterizza
l’obesità addominale, il diabete e la sindrome metabolica che ha come conseguenze l’aumento
del rischio cardiovascolare e cerebrovascolare.