Il Premio Casato Prime Donne 2017, che sarà consegnato a Montalcino il 17 settembre, va quest’anno alla diciannovesima edizione a Federica Bertocchini, 49 anni, biologa molecolare di Piombino che ha scoperto il bruco che mangia la plastica. A designare la ricercatrice toscana, su decisione unanime, la giuria presieduta dalla produttrice toscana Donatella Cinelli Colombini, presidente delle Donne del Vino, e composta da Rosy Bindi, Anselma Dell’Olio, Anna Pesenti, Stefania Rossini, Anna Scafuri e Daniela Viglione. ”Una scoperta – si legge nelle motivazioni – capace di risolvere grossi problemi ambientali, soprattutto in mare dove c’è un’isola galleggiante di rifiuti grande come il Texas.
Nonostante la scoperta, a causa della mancanza d’investimenti nella ricerca Federica, da qualche mese, è disoccupata”.
Il Premio Casato Prime Donne 2017, che valorizza i nuovi profili femminili e le donne che costituiscono un modello per tutte le altre, vuole così lanciare un appello “in favore della ricercatrice toscana e di tutta quella “ricerca orfana” che non produce redditi immediati ma forse, proprio per questo, non può essere lasciata senza finanziamenti”.
Il Premio inoltre valorizza quanti scrivono fotografano e divulgano, in modo particolarmente efficace, il territorio e i vini di Montalcino: vincono quest’anno i giornalisti Pietro di Lazzaro, Stefano Pancera e Vannina Patanè.