Nell’ambito delle manifestazioni “E…state al Museo 2021”, domenica 8 agosto si è svolto l’incontro “Sulle tracce della Lagaria di Epeo: le ricerche dell’Università della Calabria sul Timpone della Motta di Francavilla Marittima” a cura della dott.ssa Chiara Capparelli. Come nelle precedenti conversazioni, organizzate dal Museo Archeologico Nazionale di Crotone, sono state messe in relazione storia e mitologia. In particolare l’attenzione è stata rivolta alle popolazioni indigene, alle loro architetture, alla coesistenza tra questi popoli ed i Greci, al fascino della ricerca archeologica in uno dei siti più importanti della Calabria protostorica e arcaica.
Francavilla Marittima si lega alla memoria di Paola Zancani Montuoro, grande archeologa – ricordata poco frequentemente – che negli anni Sessanta del Novecento riportava alla luce lembi di una estesa necropoli sviluppatasi sui declivi del Timpone della Motta e contribuiva così decisamente a portare alla ribalta tale realtà. Proprio della figura di Zancani Montuoro parlerà il dott. Roberto Spadea col Direttore del Museo Archeologico Nazionale di Crotone Gregorio Aversa martedì prossimo, 17 agosto alle ore 19.00, nel giardino della scuola Principe di Piemonte retrostante il Museo archeologico di via Risorgimento. Sarà inoltre di nuovo possibile visitare il museo in orario serale, fino alle 23.00.
Le iniziative estive proseguiranno con la premiazione del concorso fotografico “Le Storie del Lacinio”, evento promosso dal Museo e Parco Archeologico Nazionale di Capo Colonna e organizzato in collaborazione con Gruppo Fotoamatori Crotone e Krotografia, quest’anno giunto alla terza edizione. La premiazione si terrà il 19 agosto a Capo Colonna alle ore 19.00, in coincidenza con la Giornata Mondiale della Fotografia.