Nei giorni scorsi sulla pagina Facebook del Museo Archeologico Nazionale di Crotone si è tenuto un ciclo di interessanti incontri incentrati sulla museruola bronzea consegnata nel 2018 dal Nucleo Tutela Patrimonio Culturale dei Carabinieri e sul volume che il dott. Gregorio Aversa ha curato per i tipi della Rubbettino Editore dal titolo “La museruola di Kroton. Finimenti equini, aurighi e arte del cavalcare presso gli antichi Greci”.
Il primo incontro online si è tenuto lo scorso 13 dicembre. Assieme al curatore della Collana, prof. Fabrizio Mollo dell’Università di Messina e all’editore dott. Florindo Rubbettino, l’autore ha presentato il suo libro, discutendo delle problematiche del pezzo e dei risvolti riguardanti l’interesse che l’editoria può contribuire a suscitare verso l’archeologia e verso la conoscenza, la valorizzazione ed il rispetto del patrimonio culturale.
Nel successivo incontro tenutosi giorno 16 dicembre il dott. Fabrizio Paolucci, direttore
del dipartimento di Arte Classica della Galleria degli Uffizi e curatore di un’importante mostra sul cavallo nell’antichità, ha presentato un excursus sul rapporto simbiotico tra uomo e cavallo dalla preistoria fino all’alto Medioevo.
Infine ieri sera 23 dicembre l’ultimo incontro ha visto la partecipazione del massimo esperto mondiale di museruole bronzee antiche, il prof. Raimon Graells i Fabregat dell’Università di Alicante in Spagna, che ha illustrato i suoi studi su una categoria di materiali divenuta col tempo assai importante nell’indagine sullo status sociale di una classe, quella dei cavalieri, al centro dell’assetto strategico delle comunità antiche e delle dinamiche di politica internazionale nell’antico Mediterraneo.
Per chi fosse interessato a rivedere questi incontri potrà farlo sulla pagina facebook MuseoArcheologicoCrotone.