Tra le altre, tante, cose previste dal Governo Centrale, in attesa del “Documento strategico della mobilità ferroviaria” che riassume la strategia del post Piano Nazionale di Ripresa e di Resilienza, nel piano piano quinquennale del governo , ad opera del ministro delle Infrastrutture e della mobilità sostenibile Enrico Giovannini , e a rafforzamento di questa strategia ,dal PNRR e dai CIS, in risposta alla grave crisi economica generata dalla pandemia da Covid-19, una riflessione è necessaria farla, considerato che in questi giorni , si è deciso di stanziare altri 54 miliardi per finanziare una vasta serie di opere sull’infrastruttura ferroviaria italiana .
Infrastrutturazione ferroviaria che l’intera popolazione della fascia jonica dovrebbe quantomeno conoscere.
Cosi come occorrerebbe conoscere, quelle che sono le iniziative della rappresentanza istituzionale e quali azioni intendono porre, nelle commissioni parlamentari competenti, rispetto a questa strategia complessiva e a quest’ulteriore e imponente mole di risorse previste dal governo.
Elettrificazione ed ammodernamento della rete ferroviaria jonica , e relative diramazioni previste per le aree interne, non possono restare fuori da questa rafforzamento e modernizzazione che , altrimenti, concorrerebbe ad ulteriore depauperamento del territorio jonico, ed è per queste ragioni che mi rivolgo a tutta la deputazione Regionale, affinchè questa ottima opportunità si trasformi in atti concreti.
Rafforzo la mia riflessione, servendomi delle stesse parole del ministro Giovannini
Pantaleone Telemaco Pedace ConSenso